Guardia Costiera e controlli,
nei guai peschereccio:
maxi multa e sequestro attrezzatura

ANCONA – Sono stati eseguiti negli ultimi giorni dalla Capitaneria di Porto che sta svolgendo un’intensa attività di vigilanza in mare

La Capitaneria di Porto

 

Intensa attività di vigilanza in mare della Capitaneria di porto di Ancona. La Guardia Costiera di Ancona sta attuando, con le proprie motovedette, un’intensa attività di vigilanza in mare finalizzata sia al rispetto delle norme sul diporto nautico, essendo ormai in piena stagione estiva, sia in materia di pesca.

I controlli eseguiti negli ultimi giorni – e tuttora in corso – sono stati attuati nei confronti di diverse unità e proprio una di queste verifiche ha portato i militari ad elevare una sanzione di 2000 euro a causa della presenza, a bordo di un motopesca, di un attrezzo non regolamentare, attrezzo che è stato, successivamente, anche sequestrato.

L’intensa attività condotta dalla Guardia Costiera anconetana ha tra i suoi obiettivi anche quello di verificare il rispetto delle norme relative al divieto della pesca ricreativa del mosciolo selvatico; si tratta di un tipo di attività, quest’ultima, che – per natura – è molto complessa ma che il Comando marittimo sta ponendo in essere con particolare attenzione ed incisività.

 

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