L’assessore Angelo Eliantonio
bersaglio di scritte offensive
dopo l’atto vandalico contro Matteo Ricci

Il cartello alla Mole

«Ieri mi è capitato di leggere un estratto di un comunicato del PD che cito testualmente: “ecco il clima d’odio che ha costruito la destra”».
Così, in un post pubblicato su Facebook, l’assessore ai Grandi Eventi, Angelo Eliantonio, con tanto di foto di un cartello, fotografato in zona Mole nella serata di ieri, riportante la scritta “Eliantonio M***a”.
«Non entro nel merito di queste schermaglie grottesche e prive di contenuto» scrive nel post di Eliantonio, ribadendo la determinazione dell’amministrazione comunale. «Credo però – prosegue – che il percorso intrapreso dalla nostra amministrazione sia irreversibile. Stiamo lavorando incessantemente per rendere Ancona attrattiva, aperta, capace di attrarre investimenti, competitiva e percepita finalmente viva. Non ci fermiamo, la Grande Ancona è un cantiere aperto».
Questo episodio segue di poche ore un altro atto vandalico: sulla vetrina della sede elettorale di Matteo Ricci alla Galleria Dorica, era apparsa infatti una scritta realizzata con vernice spray nera in corrispondenza dei manifesti della campagna elettorale per le regionali.

Imbrattata la sede elettorale di Matteo Ricci: sulla vetrina compare la scritta ‘Ladro’