Galleria del Risorgimento:
servono opere aggiuntive, concessa
proroga per ultimare i lavori

ANCONA – Slitta al prossimo 11 agosto la nuova data di conclusione dell’intervento del primo stralcio per l'adeguamento antincendio. C'è necessità di collegare l'impianto idrico a un punto di fornitura più distante e va modificata la posizione del “locale tecnico” per evitare interferenze con la cabina gas

La galleria del Risorgimento

 

Slitterà di qualche settimana la conclusione dei lavori del primo  stralcio funzionale all’adeguamento antincendio della galleria Risorgimento. Secondo i termini del contratto d’appalto, firmato dal Comune di Ancona con la ditta di Pollenza  incaricata,  il cantiere avrebbe dovuto essere chiuso in 110 giorni quindi il 20 giugno scorso. A seguito di circostanze contingenti, il dirigente dell’Area Opere Pubbliche e Protezione civile ha dovuto prendere atto che nel corso dei lavori, finanziati con 400.000 euro (399.900 euro con mutuo Cdp e 100 euro con entrate proprie dell’ente) è emersa la necessità di realizzare opere aggiuntive rispetto a quelle previste nel progetto originario.

«Viva Servizi S.p.A ha realizzato il nuovo punto di fornitura idrica molto distante rispetto a quanto indicato in progetto esecutivo (ovvero all’ingresso del fornice della galleria lato Vigili del Fuoco) – si legge nella determinazione dirigenziale – pertanto risulta necessario procedere con la realizzazione di uno scavo su terreno vegetale e su marciapiedi per la posa in opera di una tubazione in polietilene necessaria per collegare l’impianto idrico antincendio al punto di fornitura e con la realizzazione di un manufatto di contenimento del contatore di fornitura e dei relativi accessori». Si rende poi necessaria «la modifica della posizione del “locale tecnico” – a seguito di richiesta da parte di Edma reti Gas – per evitare interferenze con la cabina gas e questa esigenza comporta la necessità di procedere con l’allungamento della linea di scavo, una maggiore quantità di cavi e cavidotti nonché lo spostamento di un palo della pubblica illuminazione».

Di qui l’esigenza di approvare la variazione di carattere tecnico che non altera la tipologia dell’intervento ed il risultato finale. Si tratta della prima perizia di variante per la modifica del contratto di appalto che comporta anche un  aumento economico della spesa pari ad 11.122 euro di cui 10.111 euro per aumento importo contrattuale e 1.011 euro per aumento Iva al 10%. In questo contesto il tecnico ha inoltre accolto la richiesta formulata dalla ditta appaltatrice di posticipare di 15 giorni il termine ultimo per la conclusione dei lavori del primo stralcio funzionale di interventi necessari all’adeguamento antincendio della galleria Risorgimento. Ha concesso la proroga fissando la nuova data di ultimazione dei lavori nel giorno 11 agosto 2025. , Si era già ventilato a maggio che la data iniziale di conclusione dei lavori di giugno sarebbe slittata, proprio nella consapevolezza di dover eseguire le opere aggiuntive.

(Redazione CA)

 

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