“Gaza muore di fame”, ad Osimo
una domenica di rumore: suoneranno
campane e note di Pergolesi e Mozart

Osimo, piazza del Comune in una sera d’estate

Fare rumore con fischietti, pentole e quant’altro per risvegliare le coscienze e sensibilizzare sulla gravissima situazione che sta vivendo la Striscia di Gaza dove a risuonare sono solo bombe e guerra. Anche Osimo questa sera, domenica 27 luglio, alle ore 22 parteciperà alla campagna nazionale lasciata da alcuni intellettuali, tra i quali anche Tomaso Montanari e Paola Caridi, per “rompere l’indifferenza” e in segno di solidarietà alla popolazione palestinese, vittima di una crisi umanitaria senza precedenti.

«Aderiamo alla campagna nazionale “Gaza muore di fame: disertiamo il silenzio”. – scrive la sindaca Michela Glorio – La mobilitazione vuole sensibilizzare sulla gravissima situazione palestinese, dove la popolazione civile continua ad essere vittima di attacchi quotidiani e non ha accesso ad acqua. Alle ore 22, nel centro storico, dopo il rintocco delle campane della Cattedrale, in Corso Mazzini e Piazza del Comune, attraverso la filodiffusione, risuoneranno due brani tratti dallo Stabat Mater di Giovan Battista Pergolesi e dalla Messa da Requiem di Mozart: “Vidit Suum”, una rappresentazione musicale del dolore materno e della sofferenza umana, che trova nel testo e nella musica un’espressione potente e commovente; “Lacrimosa”, il brano più struggente e conosciuto di tutto il Requiem. Vi aspetto per partecipare numerosi».