Forza Italia, Fabrizio Balzani
entra nella lista dei candidati
al Consiglio regionale  

ANCONA - Falconarese, agente della polizia locale, 45 anni, esperto del settore ambientale e della sicurezza nei luoghi di lavoro, ha accettato la proposta che gli è arrivata dal partito

Fabrizio Balzani con il presidente Francesco Acquaroli

 

Forza Italia schiererà per le elezioni regionali il segretario del circolo comunale di Falconara, Fabrizio Balzani. Agente della polizia locale, 45 anni, esperto del settore ambientale e della sicurezza nei luoghi di lavoro, attivo nel volontariato dedicato al benessere animale, Balzani ha accettato la proposta di candidatura a consigliere regionale che gli è arrivata dal partito. “Quando mi è stato chiesto questo impegno – spiega – pur onorato, mi ero preso qualche giorno per rifletterci perché si tratta di una sfida dalle grandi responsabilità. Alla fine ho scelto di fare la mia parte per sostenere la corsa del presidente Acquaroli verso il bis e per far crescere Forza Italia”.

Eletto a febbraio segretario comunale di Forza Italia, Balzani di recente è diventato anche il presidente dell’Okasa Falconara, la squadra di calcio a 5 femminile vincitrice dell’ultimo Scudetto 2024/25. «Sotto la guida del centrodestra – spiega in un nota – le Marche hanno avviato il lento recupero dopo anni di declino che è un po’, con le dovute proporzioni, quello che hanno vissuto i cittadini di Falconara: anni di disastri e debiti della sinistra e poi il risanamento operato dalle giunte che abbiamo appoggiato. Con la Regione lo abbiamo visto nel caso dell’aeroporto, a un passo dal fallimento e ora pienamente operativo, o della sanità con i tanti ospedali chiusi, 13 in tutto il territorio marchigiano, prima dell’arrivo della giunta Acquaroli».

Secondo il candidato consigliere regionale «è necessario proseguire il lavoro avviato dal presidente Acquaroli con la consapevolezza che la Regione ha voce in capitolo su ambiti strategici come i fondi europei per sostenere gli investimenti delle imprese su progetti innovativi, per agevolare l’accesso al credito, per formare personale qualificato e per accrescere i livelli di sicurezza nei luoghi di lavoro. La sinistra ha trascinato la nostra regione verso i livelli economici del Meridione, il centrodestra ha ripreso la strada per tornare a far parte del club delle regioni più sviluppate. È per questo che ho deciso di fare la mia parte e spero, con l’aiuto di tutti, di poter incidere». Il suo nome si aggiunge in lista a quelli di Chiara Biondi, Marco Battino, Manuela Caucci,Tiziano Consoli, Linda Elezi e Mirko Bilò.

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