Rimpatriato cittadino marocchino pericoloso e irregolare:
35esimo caso dall’inizio dell’anno

ANCONA - L’uomo, 35 anni, con numerosi precedenti per reati contro la persona e l’autorità, è stato espulso ieri sera e accompagnato alla frontiera aerea di Bologna. Decisiva la collaborazione tra Polizia di Stato e Carabinieri

Si è conclusa nella serata di ieri la delicata operazione di rimpatrio eseguita dalla Polizia di Stato, in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri, nei confronti di un cittadino marocchino di 35 anni, irregolare sul territorio nazionale e ritenuto socialmente pericoloso.

L’uomo era gravato da diversi precedenti penali, tra cui lesioni aggravate, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. In passato gli era già stato revocato il permesso di soggiorno e, per la sua condotta, era stato sottoposto anche alla misura di prevenzione dell’avviso orale del Questore.

Il 35enne era stato arrestato lo scorso 11 luglio a Senigallia e successivamente sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Nella giornata di ieri è stato scortato fino alla frontiera aerea di Bologna, da dove è stato rimpatriato in Marocco.

L’operazione rappresenta il 35esimo rimpatrio eseguito quest’anno dalla Polizia di Stato nei confronti di soggetti ritenuti pericolosi e irregolari.

 

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