di Nicoletta Paciarotti
Il primo grande passo verso la soppressione del passaggio a livello di Rosora è compiuto. Domenica sera un gigante di cemento armato da 2.500 tonnellate ha trovato posto sotto i binari: è il monolite scatolare che diventerà il nuovo sottopasso stradale al km 251+537, in via Roma ad Angeli di Rosora, destinato a sostituire l’attuale passaggio a livello.
L’imponente struttura è stata spinta sotto la linea ferroviaria dalla ditta Mattia Costruzioni di Napoli che segue i lavori. L’intervento rientra nella convenzione siglata nel 2023 tra Regione Marche, Rfi, Provincia di Ancona e i comuni di Rosora e Maiolati Spontini, e procede in parallelo al progetto di raddoppio ferroviario dell’intera direttrice Orte-Falconara.

Operai a lavoro durante lo scavo
L’investimento complessivo, pari a 9,2 milioni di euro (di cui 7,2 finanziati da Rfi e 2 dalla Regione) comprende anche due rotatorie – sulla Sp76 all’imbocco della superstrada e sulla SP11/3 di fronte al tracciato ferroviario – e un pacchetto di opere idrauliche: adeguamento del canale Enel, scolmatore sul fosso di Rosora e migliore sbocco sull’Esino. L’obiettivo è evitare l’incrocio tra traffico stradale e ferroviario e rendere la viabilità più sicura e scorrevole.
Per quanto riguarda la percorribilità dell’area interessata dai lavori, la circolazione dei treni è già sospesa fino al 6 settembre (con rallentamenti e bus sostitutivi) per consentire interventi di potenziamento infrastrutturale e tecnologico programmati da Rfi sull’intera tratta Falconara-Fabriano. Su gomma, invece, nessuna interruzione: nei prossimi mesi sarà attivata una viabilità alternativa. Il cantiere proseguirà ora con la parte del sottopasso che attraverserà la strada provinciale. Il Comune di Rosora fa sapere di star seguendo ogni fase, in accordo con enti e impresa, per evitare disservizi e accompagnare residenti e aziende durante tutta la realizzazione dell’opera.

Il sottopasso spinto sotto ai binari
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