Amorino Carestia, storico esponente del Pci di Castelfidardo, lascia il partito. A comunicaarlo è tato lui stesso in una lettera aperta inviata al Comitato Regionale e al Comitato Federale del Pci. «Esco da Partito. – esordisce – Tale decisione è maturata da tempo poiché non condivido la linea politica. Da ultimo la decisione di partecipare in solitudine alle prossime lezioni regionali. L’ idea di essere alternativi alla destra e al centrosinistra è davvero insopportabile, che finisce per favorire la destra. Dunque senza dirlo siete alternativi solo al centrosinistra. Ricordo Semplicemente che uscimmo da Rifondazione di allora, quando Bertinotti, mettendo sullo stesso piano, destra e sinistra, fece cadere il Governo Prodi, aprendo la strada a Berlusconi. A quanto pare l’ unica coerenza che osservo è quella di continuare a sbagliare. Preferisco il centrosinistra che è meglio della destra, se volete meno peggio. Preferisco votare con chi difende la Costituzione dall’ attacco della destra. Le forze democratiche e progressiste dalla destra reazionaria».
Carestia aggiunge che «a Castelfidardo ci siamo mossi da molto tempo distinguendo sempre il meglio dal peggio, come pure il nemico dall’avversario, nella continua ricerca di costruire le possibili convergenze realizzando anche una interlocuzione continua sul merito dei problemi. Da ultimo come Sinistra Unita partecipiamo alle prossime elezioni regionali, sostenendo la lista Sinistra Italiana Verdi ( Avs) e la candidatura di Emilio Romagnoli» conclude Amorino Carestia.
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