Regionali, la farmacista Cecilia Possenti
accetta la candidatura
con “I Marchigiani per Acquaroli”

ROSORA – La professionista, da anni impegnata nella sanità di prossimità, intende impegnarsi nella coalizione di cenrodestra per facilitare l' accesso ai farmaci e alle cure

Cecilia Possenti

 

Cecilia Possenti, farmacista e titolare della Farmacia degli Angeli di Rosora, scende in campo per le elezioni regionali nelle Marche con la lista “I Marchigiani per Acquaroli”. Professionista da anni impegnata nella sanità di prossimità, Possenti mette al centro della propria candidatura la salute pubblica e il ruolo del farmacista come punto di riferimento per la comunità, significativamente raccordato con le strutture sanitarie regionali. «Mi considero un tecnico della salute – spiega – e così il mio programma si concentra su temi legati alla sanità, alla prevenzione e al diritto di accesso alle cure, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza e l’equità del sistema sanitario della nostra regione».

Tra le priorità individuate: sanità territoriale e riforma del Servizio Sanitario Regionale, con il potenziamento dei servizi da prestare anche nelle farmacie intese come presidi sanitari specie per le aree interne, l’introduzione di nuove prestazioni facilitate  (vaccinazioni, screening, telemedicina) e una maggiore integrazione con medici, infermieri e specialisti. Prevenzione e promozione della salute, attraverso campagne di informazione, educazione sanitaria, corretta aderenza alle terapie e, conseguentemente, valorizzazione del ruolo del farmacista rurale nei piccoli comuni.

«Mi riprometto di impegnarmi per facilitare l’ accesso ai farmaci e alle cure, garantendo equità nel ricorso ai farmaci essenziali, promuovendo campagne di raccolta e redistribuzione dei farmaci inutilizzati .Dalla mia esperienza quotidiana in farmacia e nelle associazioni di volontariato (Cecilia è da anni impegnata, tra l’altro, nell’ Unitalsi) so bene quanto sia importante un servizio sanitario vicino, semplice e umano – conclude Possenti – Voglio partire dalla concretezza delle persone e dalle loro effettive necessità a cui bisogna dare risposte ponderate e serie».

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