di Nicoletta Paciarotti
Torna a splendere uno dei simboli più amati dagli anconetani. Questa mattina, alle 11.30, è stata ufficialmente inaugurata la scalinata monumentale del Passetto, al termine di un lungo intervento di riqualificazione costato circa 2 milioni di euro e finanziato dal Comune di Ancona insieme al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Alla cerimonia hanno preso parte l’amministrazione comunale con il sindaco Daniele Silvetti, il vescovo Angelo Spina, il questore Cesare Capocasa, le autorità civili, militari, religiose e politiche, oltre a numerosi cittadini
Dopo il taglio del nastro sono state illustrate le opere di restauro conservativo che hanno interessato l’intero complesso, con particolare attenzione al recupero dei materiali lapidei e alla valorizzazione del progetto originario firmato da Guido Cirilli.
«Oggi è una giornata importante perché riapriamo definitivamente entrambe le grandi scalinate del Passetto» ha sottolineato l’ingegnere comunale Stefano Cappannelli. «Sono due anni e mezzo che abbiamo un cantiere alternatamente aperto: nella scalinata sud, nella scalinata nord non abbiamo mai chiuso, consentendo sempre a tutti di poter scendere verso il mare. Ora il complesso torna pienamente fruibile».
I lavori hanno previsto la pulitura, il consolidamento e la protezione delle superfici lapidee, oltre all’installazione di un nuovo impianto di illuminazione scenografica firmato da iGuzzini e dal designer Maurici Ginés, e di un sistema di videosorveglianza per la tutela del bene.
Completati i lavori al Passetto, la scalinata torna fruibile alla città
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