«Sabato ho avuto il piacere di portare i saluti della sindaca Michela Glorio e dell’Amministrazione comunale al primo allenamento promozionale del Project Basket, un’iniziativa che crede profondamente nello sport come strumento di inclusione, crescita e partecipazione. Come assessore allo Sport e alle Politiche Sociali del Comune di Osimo, sostengo con convinzione progetti che mettono al centro le persone, le relazioni e il valore della comunità. Il basket è un gioco di squadra coinvolgente, capace di far divertire, unire e far sentire tutti parte di un gruppo. Stiamo vivendo un cambiamento culturale importante: oggi non chiediamo più a chi ha una disabilità di adattarsi, ma progettiamo attività pensate per tutti, in cui le differenze diventano un valore e non un ostacolo». Commenta così il sabato di sport inclusivo vissuto lo scorso 27 settembre, al PalaBaldinelli la vice sindaca Paola Andreoni.
Sabato si è svolto un allenamento al PalaBaldinelli organizzato da Project Basket aperto a tutti, con il supporto della squadra di Baskin “La Casa di Oz” di Vallefoglia, Pallacanestro New BaskIn Jesi e la partecipazione speciale di diversi ragazzi di Frolla, il microbiscottificio di inclusione sociale, sponsor etico.
«Osimo fa passi avanti concreti verso l’inclusione nello sport.- prosegue Andreoni – Non solo il basket: anche altre realtà del territorio, come la pallavolo, il nuoto, il calcio e l’atletica, stanno mettendo in campo progetti inclusivi, dimostrando che quando c’è visione e collaborazione, lo sport diventa davvero per tutti. Grazie a Project Basket per averci ricordato, ancora una volta, quanto lo sport possa essere davvero inclusivo. Un grande in bocca al lupo per l’obiettivo di costituire una squadra di basket inclusiva: il Comune di Osimo c’è».
Ad Osimo nasce il progetto BaskIn per una squadra di basket inclusivo
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