Ad un anno esatto dalla scomparsa, arriva per Piero Piangerelli il riconoscimento più bello dalla sua Loreto: anche il suo nome, oltre a quello del suo mentore Giuseppe Steffanina, ha trovato posto nella targa che indica gli autori della Cappella dell’Assunzione, nel Santuario della Santa Casa di Loreto. Il professore ed artista lauretano aveva infatti collaborato in gioventù alla realizzazione degli affreschi ed ora viene inserito di diritto tra gli artisti che lavorarono alla Cappella dell’Assunta – conosciuta ai più come ‘Americana’ o dell’aviazione e terminata nel 1970 – insieme a Steffanina, che proprio nel ‘cantiere’ della Basilica lauretana aveva creato un prospero vivaio artistico. Fu in seguito a questa esperienza che Piangerelli prese le mosse per costruire la sua straordinaria carriera nel mondo dell’arte e dell’insegnamento artistico.
La targa è stata installata il 10 settembre scorso e per tutti coloro che ammireranno il ciclo di affreschi dell’abside, sarà possibile leggere, nella menzione degli autori, la dicitura ‘’Piero Piangerelli (1940-2024), pittore, allievo di G. Steffanina’’. Un riconoscimento postumo ma di enorme significato per l’artista lauretano, cui finalmente viene attribuita anche pubblicamente la partecipazione in prima persona nella decorazione della maestosa Basilica della Santa Casa.«Così Piero resterà nella memoria collettiva e nella storia del Santuario lauretano per sempre – commenta in una nota Adina Montali, moglie di Piangerelli – Non posso che ringraziare Monsignor Fabio Dal Cin per la sensibilità avuta nei confronti di Piero, che ha sempre considerato un onore e un privilegio aver potuto collaborare agli affreschi della Cappella Americana».
Proprio questi giorni ricorre il primo anniversario della scomparsa di Piangerelli, che se ne andava il 28 settembre 2024, all’età di 84 anni, dopo una vita intera dedicata all’arte: sia come autore di una sconfinata produzione pittorica, sia come insegnante di educazione artistica per 35 anni nella Scuola Media di Loreto, dove ha fatto appassionare al Bello intere generazioni di lauretani. Loreto ha ricordato il suo illustre concittadino con un incontro pubblico che si è tenuto oggi (domenica 5 ottobre, ndr), alle 17.30, presso la Sala Consiliare del Comune: nell’occasione, su iniziativa della moglie Adina, alcune opere del Maestro sono state donate al Comune per essere collocate nelle scuole di Loreto, davanti agli occhi di quegli alunni che Piero tanto amava.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati