Presidio costante in centro:
la polizia intensifica i controlli
per la sicurezza urbana

Pattuglie della polizia in corso Garibaldi

La polizia dorica prosegue con il suo impegno costante nel presidio del territorio nel quartiere “Centro”, un’attività che da quattro anni prevede servizi dedicati ogni sabato pomeriggio.
Questa strategia, disposta dal questore Cesare Capocasa d’intesa con la Prefettura, mira a un efficace controllo dinamico e al monitoraggio dei giovani che frequentano le zone di maggior affluenza, determinando un notevole miglioramento del livello di sicurezza urbana.
L’attività vede l’impiego costante di uomini e mezzi, inclusi i Reparti Prevenzione Crimine di Bologna, Napoli e Perugia, unità cinofile, la Squadra Mobile e la Polizia Locale, che hanno consentito di identificare diverse migliaia di persone.

Volanti della polizia in centro

In particolare, i presidi sono stati intensificati a seguito di diversi episodi di allarme sociale tra il 2021 e l’inizio del 2022 che avevano coinvolto gruppi di giovani.
Il ragguardevole numero di controlli ha permesso di assicurare un’efficace azione preventiva, che non solo ha ridotto sensibilmente i reati, ma ha anche consentito di “mappare” il fenomeno, portando di fatto alla scomparsa di episodi di violenza ascrivibili alle cosiddette “gang giovanili” dall’agosto 2022.
Per evitare recidive, il questore continua a disporre servizi dedicati, ripresi regolarmente da settembre. Le aree maggiormente ‘sorvegliate’ sono piazza Roma, via Marsala, via Menicucci e le vie che intersecano corso Garibaldi, corso Stamira e corso Mazzini.
Nell’ambito di questa attività preventiva, la sera di mercoledì e giovedì scorso la questura, con il concorso del Reparto Prevenzione Crimine Umbria Marche, ha effettuato servizi straordinari che hanno portato all’identificazione di 241 persone, delle quali 61 con precedenti. Un 30enne gambiano è stato denunciato perché inottemperante all’Ordine del questore di lasciare il territorio nazionale. Da inizio anno, sono pervenute 10 richieste di intervento delle Volanti, la maggior parte delle quali riferibili a condotte di disturbo della quiete pubblica e inciviltà. Sul fronte delle misure amministrative, dal 1° gennaio al 30 settembre di quest’anno, il questore Capocasa ha emesso 7 dacur (Divieto di Accesso alle Aree Urbane) in riferimento al centro cittadino per comportamenti violenti, e 48 fogli di via obbligatori da Ancona con divieto di ritorno, nei confronti di soggetti non residenti e delinquenti abituali. L’azione della polizia proseguirà in maniera costante anche nelle prossime settimane.