Lo investono e tirano dritto:
il gatto moribondo
salvato dall’intervento di un automobilista

L’appello per il gatto soccorso

Stava tornando a casa a Senigallia, dopo una giornata di lavoro, Massimo Crescentini, quando in Contrada Burello a Ostra Vetere ha notato un gatto bianco immobile in mezzo alla carreggiata.
Le macchine lo schivavano e proseguivano oltre. Proprio come chi l’aveva investito, lasciandolo ferito e sanguinante sull’asfalto. «Erano circa le 19.30 di venerdì – racconta il 40enne corinaldese che vive a Senigallia – se nessuno l’avesse soccorso sarebbe sicuramente morto. Ho fermato l’auto in mezzo alla strada con le quattro frecce per bloccare il traffico poi ho raggiunto il gatto. Aveva del sangue sul musetto e non si muoveva. Non l’ho spostato perché, non sapendo cosa avesse, avrei rischiato di fare peggio. Così ho chiamato il 112».
Nel frattempo, un’altra automobilista si è fermata per aiutarlo a gestire la viabilità, evitando che il micio venisse investito di nuovo.
I carabinieri hanno chiamato l’Ast e lui è rimasto lì, fino all’arrivo del veterinario da Jesi. Sul posto era presente anche una pattuglia dei carabinieri.

Massimo Crescentini con un gatto di famiglia

E’ tornato a casa tardi Massimo Crescentini, con quasi due ore di ritardo, ma per una buona causa.
Il figlio di 3 anni, che non vedeva dalla mattina, aveva già cenato.
«Volevo accertarmi che venisse preso in carico e curato – conclude Massimo Crescentini – non capisco come si possa far finta di nulla vedendo un animale ferito e tirare dritto. Per me è inconcepibile tanta indifferenza».
Il gatto è dal veterinario e l’associazione Impronte Odv ,tramite un post sui social, ha lanciato un appello per cercare il proprietario.

Un automobilista ferma il traffico in complanare per salvare una gattina