Montemarciano, la Regione
stanzia 90mila euro
per la nuova illuminazione pubblica

LO STANZIAMENTO, la cui esigibilità è fissata comunque nel 2026, permetterà di svolgere un lavoro ancora più capillare di ammodernamento ed efficientamento con l'obiettivo di una consistente riduzione dei costi energetici, stimato al 30%

Maurizio Grilli

L’amministrazione comunale di Montemarciano ha ricevuto ieri, 21 ottobre, la comunicazione ufficiale: La Regione Marche, con legge di assestamento di bilancio 2025-2027 ha stanziato 90.000 euro per il Comune, per il finanziamento di un progetto di efficientamento della pubblica illuminazione. «Una ufficialità che siamo lieti di poter comunicare alla cittadinanza: sappiamo bene, infatti, quanto la pubblica illuminazione sia un tema molto sentito tra la popolazione e, purtroppo, anche piuttosto critico per il nostro Comune. – si legge in una nota del sindaco di Montemarciano, Maurizio Grilli – Del resto, l’attenzione di questa Amministrazione sul tema, nella consapevolezza della situazione precaria della illuminazione pubblica in molte zone del territorio, non è mai venuta meno: quest’anno, ad esempio, sono già state effettuate diverse sostituzioni di vecchi corpi illuminanti con nuovi a led, a fine anno saranno circa 200 i nuovi punti luci. A risparmio energetico. Per raggiungere questo primo obiettivo, per il 2025 avevamo stanziato 40.000 euro».

Lo stanziamento comunicato dalla Regione, e in particolare dalla Giunta Regionale – Dipartimento Infrastrutture e Territorio, permetterà di svolgere un lavoro ancora più approfondito e capillare di ammodernamento ed efficientamento. «Tengo a ringraziare in particolare l’ex assessore regionale al bilancio Goffredo Brandoni, che ha compreso la problematica e se ne è interessato personalmente.- prosegue Maurizio Grilli – L’iter prevede ora che il Comune trasmetta una nota di richiesta del contributo, completa di una relazione sintetica sulla tipologia di intervento, degli elaborati progettuali, del cronoprogramma e dei costi, così che la Regione possa man mano procedere alla concessione e successiva liquidazione del contributo stesso, la cui esigibilità è fissata comunque nel 2026. La situazione riscontrata ad inizio mandato era abbastanza complicata e precaria – ha ricordato il primo cittadino di Montemarciano – perché da un lato l’infrastruttura che alimenta i punti luce necessitava di miglioramenti importanti, mentre dall’altro lato più del 60% dei corpi illuminanti del territorio dovevano essere trasformati a led. Pertanto con le risorse comunali impegnate nel 2025 e con quelle concesse dalla Regione per il 2026 l’obiettivo di una consistente riduzione dei costi energetici per la pubblica illuminazione, stimata prudenzialmente al 30%, sarà possibile grazie alla modernizzazione e all’efficientamento dell’intero sistema» conclude Grilli.

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