Le aziende alla Baraccola
prese d’assalto da batterie di ladri:
tre blitz in 10 giorni

ANCONA - Imprenditori senza pace in via Ferruccio Fioretti dove i malviventi sono riusciti a portare via bobine di rame dopo aver rubato un muletto ed un camion. L'ultima "visita" questa notte

I fili elettrici delle telecamere e impianti, strappati dal muro

di Alberto Bignami

La Baraccola di Ancona presa di mira da “batterie” di ladri.
Sono già tre i sopralluoghi, con tanto di un furto messo a segno, avvenuti nel giro di appena 10 giorni lungo via Ferruccio Fioretti.
Il primo colpo, al quale hanno preso parte 7 malviventi, è avvenuto alle 19.15 di domenica 26 ottobre. Questo l’orario in cui la ‘batteria’ è entrata in azione nella ditta di un fabbro. Qui, «Mi hanno rubato un muletto e un camion – racconta il titolare – per poi colpire nella vicina ditta di impianti elettrici dove, con il muletto, hanno preso delle bobine di rame caricate poi sul mio camion, con il quale sono fuggiti».

Una fuga diretta al Sud e, precisamente in Campania. Infatti, «la mattina dopo sono stato contattato dalla Sottosezione della polizia Stradale di Napoli che mi ha avvisato del fatto che il camion era stato ritrovato abbandonato, all’altezza dell’uscita di Casoria. Il muletto lo avevano invece lasciato qui, dopo aver effettuato il carico per poi fuggire».
Ovviamente i danni sono stati ingenti anche perché, per prendere i mezzi e il rame, sono state strappate tutte le telecamere e forzate le porte delle due diverse aziende, vicine tra loro. Inoltre, per il viaggio i malviventi hanno usato il telepass aziendale e il titolare è dovuto andare a recuperare il mezzo rubato il giorno dopo.

La via lungo la quale si trovano le aziende prese di mira alla Baraccola

Ecco poi il secondo blitz ai danni nuovamente dell’impresa di impiantistica elettrica. Avvenuto domenica 2 novembre intorno alle 22.30, questa volta un camion è stato rubato nei pressi della Bmw, sempre alla Baraccola.
Il colpo, al quale hanno preso parte circa 10 persone, non è però andato a segno grazie al passaggio di un metronotte. I malviventi a questo punto e ormai scoperti, sono scappati per campi, raggiungendo la strada Cameranense dove probabilmente avevano lasciato delle vetture per la fuga.

Infine, un altro tentato furto è avvenuto questa notte. Ad agire sono state però 3 persone che, come obiettivo, hanno avuto nuovamente l’azienda di impiantistica elettrica. Qui, seppur non hanno rubato nulla, forse perché qualcosa non è andata secondo i piani, hanno però nuovamente danneggiato il sistema di videosorveglianza e allarme.
Ovviamente tutti i blitz sono stati denunciati ma il livello di timore è molto alto. «Siamo molto preoccupati per tutti questi “colpi” in serie – viene spiegato -. Temiamo che si stiano preparando per qualcosa di più grosso. Ancora non ho fatto in tempo a sistemare le telecamere, che già sono stati in zona altre due volte. La situazione sta diventando ingestibile».

I cavi di videocamere e impianto d’allarme

I cavi di videocamere e impianto d’allarme

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