Addio alla Maestra Gabriella,
il saluto commosso di due ex alunni
oggi sindaci

Gabriella Sellari

di Sabrina Marinelli

Gli ex alunni delle elementari di Ostra hanno salutato, per l’ultima volta, la loro cara maestra Gabriella Sellari, morta nei giorni scorsi.  Aveva 87 anni. Tra loro anche due sindaci che mezzo secolo fa frequentavano la stessa classe e avevano appunto come maestra proprio lei. «Ho ancora un ricordo molto nitido del primo giorno di scuola – racconta Federica Fanesi, sindaco di Ostra : la maestra sulla soglia dell’aula, indossava un grembiule nero e questo me l’ha resa subito molto familiare, perché anche mia madre ne indossava uno simile durante l’orario di lavoro. Sopra quel grembiule c’era un sorriso, che è rimasto sempre “acceso” e che il passare del tempo non ha potuto cambiare. Affettuoso, accogliente, spuntava un po’ sornione e complice, anche quando voleva riprenderci o fingeva di rimproverarci: era sempre pronto, rassicurante e incoraggiante. La maestra Gabriella ci ha preso per mano all’inizio del nostro primo, vero impegno con la vita e c’è stata accanto, giorno dopo giorno, per cinque lunghi, meravigliosi anni. Ci ha messo a disposizione i primi strumenti del sapere, insegnandoci ad esercitare anche la fantasia e la creatività, con tanti laboratori, che ci hanno aiutato a coordinare teoria e manualità. Anche se abbiamo dovuto salutarla, come tutte le persone che  hanno lasciato un segno autentico nelle nostre vite, la maestra Gabriella resterà: piena di tenerezza, come una “mamma bis”, solida e sicura come una educatrice competente e consapevole. L’età adulta ha aggiunto a quell’ affetto sbocciato subito e rimasto inalterato nel tempo, una profondissima stima e tanta gratitudine. Ciao, maestra Gabriella!».

Una foto di classe del 1974

Il sindaco di Senigallia, che lo è stato in passato anche di Ostra, Massimo Olivetti, conserva ancora una vecchia fotografia, scattata nel 1974 dove c’erano sia lui che Federica Fanesi. Due bambini spensierati che da adulti hanno guidato la comunità di Ostra e non solo, nel caso di Olivetti che così la ricorda: «Per me è stata come una seconda mamma, ci ha tirato su con molta attenzione e cura, preparandoci ad affrontare la vita sia a livello umano che tramite i suoi insegnamenti didattici nelle materie che dovevano studiare. Ancora adesso ci portiamo dietro un bagaglio di competenze e umanità che proprio lei ci ha trasmesso. Sono rimasto molto addolorato dalla sua scomparsa». Una parentesi politica, come assessori, l’hanno avuta anche i figli della maestra Mauro e Lucia Paolinelli.