Ha scavalcato il cancello, raggiunto la scala antincendio per poi riuscire a forzare la porta. Protagonista una giovane peruviana prontamente fermata dal personale di Villa Silvia, appena si è introdotta nella clinica privata che ha un doppio ingresso su viale Anita Garibaldi e via Marche.
E’ accaduto nella notte tra giovedì e venerdì e ancora non è chiaro cosa volesse quella giovane donna e cosa l’abbia portata a violare una proprietà privata. Appena ha forzato la porta, con cosa ancora non è stato appurato, è scattato il sistema d’allarme presente in tutta la struttura. Una volta fermata, l’intrusa è stata affidata alla polizia ,subito intervenuta, e poi condotta in Commissariato. Con gli agenti si sarebbe giustificata dicendo di voler fare una sorpresa al fidanzato ma da una verifica in struttura nessuno la conosceva. Probabilmente era solo un maldestro tentativo di evitare una denuncia.
«Non sappiamo cosa cercasse – dichiara Filippo Aliotta, amministratore delegato di Villa Silvia – si è introdotta furtivamente di notte facendo scattare l’allarme ma è stata prontamente bloccata dal nostro personale». La Casa di Cura Villa Silvia da decenni si occupa di dare risposte terapeutiche a problematiche legate alle dipendenze, diventando un punto di riferimento regionale e nazionale e con il Centro San Nicola di Arcevia anche internazionale.
sa.mar.
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