Fili trovati strappati e tagliati
Vandali contro le luminarie

Un filo tagliato in piazza del Duca

di Sabrina Marinelli

Fili di luci strappati e in alcuni casi anche tagliati negli allestimenti natalizi del centro storico di Senigallia. Nel mirino stavolta è finito il Comune con le sue maestose luminarie. L’ultimo episodio, in ordine di tempo, è avvenuto in piazza del Duca, ma si ripetono da settimane. Vandali soprattutto contro l’installazione del grande pupazzo di neve posizionato davanti a Palazzo del Duca, rivolto verso la Rocca. Una zona già monitorata dalla polizia, che ha attivato anche un presidio fisso serale per la movida nelle serate di festa del periodo natalizio, alla presenza del vicequestore Mabj Bosco, dirigente del Commissariato, anche alla luce degli episodi avvenuti nelle scorse settimane. Nulla di grave, giusto qualche lite tra adolescenti arrivate a tirarsi i capelli, che in un caso hanno aggredito una 16enne, finita al pronto soccorso. I danni alle luminarie potrebbero essere sempre opera di qualche ragazzino.

I fili di luci prese di mira

«E’ successo in più occasioni – racconta Alan Canestrari, assessore allo Sviluppo economico – l’ultima volta domenica in piazza del Duca. Più che altro sono stati tirati giù o tagliati i fili luminosi, che sono stati sempre prontamente ripristinati». Luminarie costate 287mila euro, compresi i vari allestimenti e lo spettacolo di neve, a cui si aggiunge la spesa della due giorni di Capodanno, per ulteriori 60.439,50 oltre Iva al 22%, che vedrà in particolare la sera del 31 dicembre la band Secondo Tempo, con i successi degli 883 salire sul palco di piazza Garibaldi dove il 1° gennaio si esibirà Orietta Berti. A presentare Marco Zingaretti. Il conto della Senigallia Magica di Natale sale a circa 350mila euro.

Il pupazzo di neve di piazza del Duca

Festività che verranno ricordate per quell’effetto un pò Grinch , che ha portato prima ai danni delle installazioni della pasticceria Pozzo Blend The Corner in via Rovereto, poi alla polemica delle cinque palle appese fuori da un condominio di via Campo Boario, fino all’addobbo danneggiato sulla porta di un’attività di viale Bonopera, Elenco a cui si aggiungono, quindi, le luminarie del Comune.