Monsano si accende
con “Il cammino dei piccoli presepi”:
un itinerario tra arte e comunità

L’iniziativa si chiama “il cammino dei piccoli presepi” e nasce da un’idea condivisa che prende ispirazione dal Comune austriaco di Klein Pöchlarn, gemellato con Monsano, dove le natività vengono esposte alle finestre delle abitazioni.
Seguendo questo esempio, la Pro Loco e le associazioni locali hanno coinvolto gli abitanti del centro storico nella realizzazione di piccoli presepi collocati all’interno delle nicchie del Castello e negli spazi più suggestivi dei vicoli, trasformando il cuore del paese in un vero e proprio itinerario natalizio.
Le natività, tutte diverse per stile, materiali e dimensioni, raccontano la creatività e la partecipazione attiva della comunità, offrendo ai visitatori un’esperienza suggestiva e ricca di significato.
«Si tratta di un progetto corale che unisce tradizione, partecipazione e spirito natalizio, – spiega il sindaco di Monsano, Roberto Campelli – rendendo il paese un luogo da vivere e visitare durante le festività. Le associazioni monsanesi hanno inoltre arricchito l’iniziativa con un’accogliente casetta natalizia di legno, aperta nei fine settimana, dove cittadini e visitatori possono fermarsi per un aperitivo e degustare prodotti tipici e specialità natalizie, contribuendo a creare un’atmosfera calda e conviviale».
A completare il percorso, è stata allestita anche una mostra espositiva all’interno dei locali della Repubblica, dove è possibile ammirare diversi presepi di collezioni private provenienti da tutto il mondo, testimonianza delle diverse tradizioni legate alla Natività e i disegni dei bambini realizzati per l’Avis di Monsano.

Le manifestazioni natalizie culmineranno a gennaio con “A Monsano la Pasquella”. La manifestazione, giunta alla ventunesima edizione, si svolgerà nell’arco di tre giornate (dal 9 all’11 gennaio) ricche di momenti non solo musicali, legati alle tradizioni popolari del territorio. I “pasquellanti”, protagonisti dell’evento, saranno i cantori di strada che mettono in scena l’antico rito propiziatorio tipico del centro Italia e che si celebra a ridosso dell’Epifania. È la questua al centro del rito: canti rituali ai quali le persone solitamente rispondono con dei doni. Con organetti, fisarmoniche e tamburelli, i questuanti faranno visita ai cittadini, recandosi direttamente sotto le loro case, per portare un messaggio di speranza e di buon auspicio. A Monsano per l’occasione ogni anno accorrono diversi gruppi folk provenienti da diversi paesi marchigiani, ciascuno con le proprie peculiarità.