Trovato in acqua privo di vita. I soccorsi sono scattati stamattina intorno alle 11.50 per un 69enne di Jesi, Bruno Amagliani, nello specchio di mare davanti all’hotel Diana di Senigallia, nella zona del Ciarnin. Inutili i tentativi del medico del 118 e dell’eliabulanza di rianimare l’uomo che si trovava in città, in vacanza con la moglie, ospite di un campeggio della Spiaggia di Velluto. Sul posto oltre ai mezzi del 118, gli uomini della capitaneria di porto e gli agenti del Commissariato di Senigallia. All’origine del decesso potrebbe esserci un malore improvviso, forse un infarto cardiaco. L’uomo si era tuffato in mare indossando una maschera a boccaglio, secondo alcune testimonianze per andare a pescare vongole con il retino. I bagnanti che si trovavano in spiaggia hanno notato che era in acqua da diverso tempo ma pensavano che fosse intento a pescare. Poi non vedendolo riemergere hanno lanciato l’allarme insieme ai familiari. Dopo la notizia del ritrovamento, è stato necessario soccorrere anche la moglie del 69enne, colta da malore per lo choc. Su disposizione del magistrato di turno, Marco Pucilli, la salma è stata riconsegnata alla famiglia ed è stata composta nella sala del commiato di Monsano, in attesa delle esequie.
(ultimo aggiornamento alle ore 16.50)
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