Mobilità green, ecco i bus elettrici
per una città più “smog-free”:
«E’ il futuro che diventa presente»

La presentazione dei nuovi bus

di Martina Marinangeli

I primi a salire a bordo, sono stati alcuni alunni delle elementari che, grazie alle spiegazioni della guida turistica Maria Brunori, hanno scoperto le storie che si celano dietro i luoghi iconici del centro: dal porto antico al viale della Vittoria, passando per la Mole e corso Stamira. «È un pezzo di futuro e ci sembrava giusto far fare il primo giro agli adulti del futuro», il commento della sindaca Valeria Mancinelli che questa mattina, affiancata dagli assessori Ida Simonella e Stefano Foresi, e dal presidente di Conerobus Muzio Papaveri, ha presentato i due nuovi bus elettrici 100% green finanziati con i fondi Iti Waterfront 3.0 (europei) e Mobilattiva (ministeriali), per un costo di 361mila euro (più Iva) ciascuno. Nel giro di alcune settimane, entreranno a far parte della flotta di Conerobus con compiti specifici, dedicati, rispettivamente, alla mobilità portuale ed agli spostamenti casa-scuola/casa-lavoro.

I bimbi saliti sui bus

Prima di entrare ufficialmente in funzione, però, il Comune, in collaborazione con Conerobus, ha offerto ai cittadini la possibilità di provare uno dei due mezzi, con corse di 30 minuti con guida turistica a bordo per ripercorrere tragitti abituali, ma disseminati di luoghi e monumenti in molti casi da riscoprire: il percorso parte da piazza Cavour e prosegue verso corso Stamira, porto, arco di Traiano, Mole Vanvitelliana, via Giordano Bruno, piazza Ugo Bassi, viale della Vittoria, Passetto e piazza Cavour. «Pensiamo ad una intermodalità sempre più moderna e funzionale – prosegue la prima cittadina –. Questo non è un intervento spot: è il futuro che qui sta diventando presente». L’assessora ai Trasporti Simonella ha aggiunto che questi bus si inseriscono in una più articolata strategia green che passa anche per l’anello filoviario, il rinnovo del parco mezzi e l’istallazione delle colonnine elettriche in otto diversi punti della città. «Nei prossimi anni saranno introdotte 30 nuovi mezzi, di cui 14 a metano e 16 elettriche di varia lunghezza, e sarà allestita una nuova cabina elettrica per il supporto e la gestione dei mezzi ad alimentazione alternativa. Tutto ciò, grazie ai contributi previsti dal Piano strategico nazionale della mobilità sostenibile per il rinnovo del parco mezzi su gomma e per il miglioramento della qualità dell’aria. In base al decreto di riparto del Piano, ad Ancona sono destinati 12 milioni di euro per il periodo 2019-2033, che saranno attivati con un cofinanziamento del Comune di 4,2 milioni di euro, per l’acquisto dei mezzi e per la realizzazione delle necessarie connesse infrastrutture di gestione».