
Polizia durante alcuni controlli (Archivio)
I Comuni di Ancona e Montemarciano hanno revocato rispettivamente le licenze Scia dei locali “Blue Moon” di Ancona e “Venus Bar” di Montemarciano. Il provvedimento è stato preso su segnalazione della questura al prefetto di Ancona, Darco Pellos.
Nell’ambito di una sinergica azione tra prefettura, questura ed enti locali, sono state revocate le Scie dei due locali che – stando agli accertamenti – si erano trasformati in night club, svolgendo di fatto un tipo di attività di intrattenimento senza avere però mai conseguito la licenza apposita per quello che è il pubblico spettacolo, come prevede la normativa vigente, mettendo in tal modo a repentaglio la pubblica sicurezza e incolumità.
I controlli nei due locali erano stati effettuati nel mese di gennaio e febbraio da parte della Squadra Amministrative di Sicurezza della questura e dai colleghi del Commissariato di polizia di Senigallia, focalizzati al rispetto delle norme anti-pandemia e delle disciplina del Tulps.
Il Blue Moon, nel quartiere Vallemiano di Ancona, era stato chiuso per 20 giorni dal questore dorico, già nell’ottobre scorso, a seguito di una violenta rissa avvenuta all’interno del locale e proseguita all’esterno.
Lo scorso 15 gennaio il locale è stato nuovamente chiuso per 5 giorni, per la violazione delle norme di contenimento del Covid.
Il 20 gennaio, il questore aveva emesso un nuovo provvedimento di chiusura del locale per 20 giorni, una volta appurato che si era trasformato in un night con “figuranti di sala” che intrattenevano i clienti, una delle quali non era stata regolarmente assunta.
Per quanto riguarda il “Venus”, sempre il questore di Ancona, l’8 febbraio aveva emesso un provvedimento di chiusura perché, allo stesso modo del Blue Moon, il locale si era trasformato in un night con alcune “figuranti di sala” che intrattenevano i clienti senza essere regolarmente assunte.
I fatti accaduti, tempestivamente segnalati al prefetto, hanno permesso che quest’ultimo avanzasse ai rispettivi Comuni la proposta di revoca della autorizzazione Scia.
Conseguentemente il Suap del Comune di Ancona ha revocato la licenza Scia lo scorso 18 marzo, mentre il Suap de “Le Terre della Marca Senone” cui aderisce il Comune di Montemarciano, lo aveva già fatto in data 10 marzo scorso.
Il bar era in realtà un night: maxi multa e chiusura per 20 giorni
Senza mascherina e licenza: il club viene chiuso per 20 giorni
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