Prestigioso riconoscimento per l’arbitro internazionale di scherma, la jesina Martina Pascucci, insignita del Premio Antonio Siclari che ogni anno viene attribuito al miglior ufficiale di gara della stagione. Martina Pascucci è legata al mondo della scherma fin da bambina, non fosse altro perché è la nipote della pluriolimpionica Valentina Vezzali. E così, dopo un’attività di atleta che l’ha vista calcare il palascherma di Via Solazzi ed arrivare fino alla Nazionale di fioretto under 20, ha intrapreso una nuova carriera a bordo pedana, diventando ben presto uno dei più autorevoli arbitri internazionali di specialità. Trasferitasi nel frattempo a Torino, lavora in una azienda di eventi ed è mamma di due splendidi bimbi.
La cerimonia di consegna del premio – promosso dal Gruppo Schermistico Arbitrale della Federazione Italiana Scherma – è avvenuta in occasione dei Campionati Italiani Assoluti che si sono svolti a Piacenza. Emozionata nel ricevere il riconoscimento dalle mani del presidente federale Luigi Mazzone, Martina Pascucci ha confidato come questo sia «un premio che sento profondamente condiviso con chi ha camminato e cammina ancora accanto a me, in pedana e fuori, con passione instancabile, ma anche con i giovani arbitri che stanno muovendo i primi passi. Spero che questo traguardo possa essere per loro un segnale forte, un incoraggiamento a crederci davvero, sempre con educazione, umiltà e rispetto. E ovviamente con la mia famiglia che rende tutto possibile».
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