Regionali, nelle Marche alle 23
ha votato il 37,71% degli elettori

Alle ore 23 di questa sera si è recato ai seggi il 37,71% dei marchigiani aventi diritto, rispetto al 42,72% del 2020 e al 49,78 del 2015, quando si era votato nella sola giornata di domenica 31 maggio. Si è conclusa così la prima delle due giornate di votazione per eleggere i consiglieri e il presidente della dodicesima legislatura della Regione Marche. Le urne riapriranno domani, alle ore 7 per chiudersi definitivamente alle 15. Subito dopo inizierà lo spoglio delle schede.

La prima giornata di voto ha fatto registrare un’affluenza del 37,72% nella circoscrizione di Ancona, rispetto al 42,96 di 5 anni fa e al 51,54% del 2015 (era al 63,50% del 2010). In quella di Ascoli Piceno la percentuale registrata è stata di 36,26% (41,07% nel 2020), in quella di Fermo del 38,37% (43,05% 5 anni fa), in quella di Macerata del 35,82% (rispetto al 40,51% del 2020), in quella di Pesaro e Urbino del 40,07% (45,34% nella precedente tornata elettorale). Queste invece le percentuali registrate alle 23 nei capoluoghi regionale e provinciali: Ancona 37,80% (nel 2020 41,83%), Ascoli Piceno 38,74% (42,93%), Fermo 43,06% (48,76%), Macerata 39,81% (49,29%), Pesaro 42,88% (47,41%).

Tra i Comuni nella provincia di Ancona spicca il dato di Jesi che si attesta al 40,90%, seguito da Senigallia (40,58%), Fabriano (38,04%), Falconara (38,92%) e Osimo (32,68%). Ancona si attesta al 37,80%. Il Comune con la migliore percentuale di voto in questa prima giornata di apertura delle urne è stato Monsano con il 47, 03%.

Bisognerà comunque attendere il dato finale di domani alle 15. Nella precedente tornata di Regionali l’affluenza arrivò a quota 59,75% con picco nella provincia di Pesaro-Urbino (62,27%), e il minimo in quella di Macerata (56,60%).

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