Affluenza alle urne per le elezioni regionali. Dopo le prime cinque ore di votazioni, cominciate questa mattina alle 7, la Regione ha fornito i primi dati relativi a quante persone questa domenica sono andate a votare: a livello regionale l’affluenza (dato su 1572 sezioni su 1572) è 10,59%, con l’Anconetano al 9.60% e il Maceratese leggermente sotto la media (10,15%). Va meglio a Pesaro Urbino (12,35%), Fermo (10,9%), Ascoli Piceno (10,33%). Un dato in calo di quasi tre punti percentuali in meno rispetto alla stessa rilevazione alle precedenti elezioni regionali del 2020 quando si era attestato al 13,43.
Nel dettaglio, nella provincia di Ancona spicca il dato di Senigallia dove ha già votato il 12,26% degli elettori, seguita da Jesi con l’11,15%, mentre nel capoluogo di regione, ad Ancona, l’affluenza nella prima rilevazione delle 12 si è fermata al 9,50%, a Fabriano al 10.35% e ad Osimo al 8.33%. A Falconara per ora si è recato ai seggi il 6.70% degli aventi diritto. Corinaldo con il suo 13,25 % è il Comune dove si è votato di più in questa fase iniziale della prima giornata di voto. I seggi oggi resteranno aperti fino alle ore 23. Si vota anche domani fino alle 15
Complessivamente si sono recati ai seggi 140.390 marchigiani, a fronte dei 175.999 votanti registrati cinque anni fa. Entrando nel dettaglio delle circoscrizioni, ad Ancona ha espresso il voto il 9,60% degli aventi diritto, contro il 14,00% del 2020. Nella circoscrizione di Ascoli Piceno l’affluenza si attesta al 10,33%, a fronte del 12,32% di cinque anni fa. A Fermo il dato raggiunge il 10,90%, rispetto al 12,78% delle precedenti regionali, mentre a Macerata ha votato il 10,15%, contro il 12,41% del 2020. Infine, la circoscrizione di Pesaro e Urbino registra un’affluenza pari al 12,35%, rispetto al 14,62% di cinque anni fa. Queste le affluenze nel capoluogo regionale e in quelli provinciali: Ancona 9,50% (14,19% nel 2020) – Ascoli Piceno 11,37% (10,86% nel 2020) – Fermo 13,15% (14,71% nel 2020) – Macerata 11,58% (15,27%) – Pesaro 14,85% (15,93%).
Diversi i candidati che oggi avevano annunciato sarebbero andati a votare, tra cui i due principali competitor: per il centrodestra Francesco Acquaroli è stato a votare alle 12 al seggio della ex scuola elementare di via San Girio a Potenza Picena, mentre per il centrosinistra Matteo Ricci è stato a votare a Pesaro alle 10,30.

Matteo Ricci al voto a Pesaro
Beatrice Marinelli, candidata di Evoluzione della rivoluzione, si è presentata al seggio di Civitanova alle 8 di questa mattina.

Francesco Acquaroli al voto a Potenza Picena
Candidati a parte, ecco come sono andate questa mattina le affluenze provincia per provincia. Ancona è maglia nera della regione, l’unica sotto il 10% (9,60%, -4,4% rispetto alle 12 di cinque anni fa), mentre Fermo (10,90%) e Ascoli (10,33%) fanno poco meglio di Macerata. La provincia in cui si è votato di più è Pesaro-Urbino (12,35%).

Beatrice Marinelli al voto a Civitanova
Alle ore 11:20 nel seggio della Scuola media di via Paganini 5, a Chiaravalle, ha deposto la scheda nell’urna anche Claudio Bolletta, candidato presidente di Democrazia Sovrana Popolare.
Al voto sono chiamati circa 1,3 milioni di marchigiani. Nella precedenti regionali, alla chiusura delle urne si arrivò a un’affluenza del 59,75%. Il prossimo aggiornamento arriverà alle 19.
Regionali, partite le operazioni di voto per 1,3 milioni di marchigiani
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