Tre marchigiani tra i migliori d’Italia
nella guida dei ristoranti del Gambero Rosso

Presentazione della Guida Ristoranti d’Italia 2026

di Sabrina Marinelli

Gli chef stellati della spiaggia di velluto sempre in vetta con i loro ristoranti, tra i migliori d’Italia. Parola di Gambero Rosso.
Uliassi guadagna, inoltre, un punto in più (95) piazzandosi quinto assoluto.
Confermati i 94 per La Madonnina del pescatore, come lo scorso anno.
Ieri a Roma è stata presentata la Guida Ristoranti d’Italia 2026 del Gambero Rosso con la premiazione dei 55 migliori del Belpaese, a cui sono state assegnate Tre Forchette, il massimo previsto.

Chef Mauro Uliassi

Tra loro quindi i due ristoranti guidati dagli chef Mauro Uliassi e Moreno Cedroni. Tre Forchette anche per La Gioconda di Gabicce Mare. Un ristorante in meno, però, per le Marche ai vertici della cucina d’autore perché nella nuova edizione non troviamo tra le Tre Forchette Andreina di Loreto.

«Purtroppo non sono riuscito ad andare – spiega chef Mauro Uliassi – ma sono veramente contento del riconoscimento e del punto in più. Abbiamo mandato due dei nostri ragazzi, Leonardo Mancini e Giancarlo Guglielmo, a ritirare il premio e alla serata di gala. Continuare a crescere è sempre bello. Stiamo lavorando per fare sempre del nostro meglio. Abbiamo anche confermato i tre coltelli di Best Chef Award. Questi sono i mesi dell’uscita delle guide e tutti i ristoranti sono in fibrillazione».

Chef Moreno Cedroni

Ha raggiunto la Capitale, invece, Moreno Cedroni che ai microfoni del Gambero Rosso ha rilasciato un’ottima recensione.
«A Senigallia vi consiglio Vino e Cibo – ha detto – una trattoria fantastica dove andrei tutti i giorni. E’ stata una decisione fantastica quella di premiare una trattoria perché è da lì che si mantengono le origini e, niente più delle origini, può essere contaminante. Piatto preferito? Pane e sgombro, lo fanno buonissimo».
In effetti Vino e Cibo di Senigallia ha ricevuto Tre Gamberi, assegnati dal Gambero Rosso alle migliori trattorie d’Italia. Tre Tavole, per i bistrot, sono state attribuite a Nana Piccolo Bistrò sempre a Senigallia e all’osteria San Biagio di Fabriano.
Due i premi speciali assegnati ad attività marchigiane. Tra i ristoranti selezionati per la categoria “qualità prezzo”  c’è l’Hostaria Santa Lucia di Jesi mentre per la categoria “tradizione futura” Contrada San Savino di Civitanova Marche.