Dimentica di rinnovare il pass per la Ztl:
prende 38 multe, il giudice ne annulla 37

La sede del Giudice di Pace

di Sabrina Marinelli

Una commerciante si è dimenticata di rinnovare il pass per accedere alla Ztl del centro storico, dove ha il negozio.
Ha continuato a entrare, normalmente, finché si è vista notificare ben 38 multe per l’ingresso abusivo.
Una per ciascun passaggio non autorizzato nei varchi, dove le telecamere registrano le targhe dei mezzi in entrata. Una svista che poteva costare davvero cara alla negoziante, se le avesse dovute pagare tutte. Si è, quindi, rivolta al Giudice di Pace impugnando i verbali.
La targa del suo veicolo, alla scadenza del permesso rilasciato dalla Polizia locale, non compariva più nell’elenco di quelle autorizzata. Ogni volta che passava, quindi, sotto la telecamera finiva nella lista nera di quelle da sanzionare.
Con la sentenza del 29 aprile scorso, depositata il 2 luglio, il giudice ha parzialmente accolto il ricorso della donna, confermando solo il primo dei verbali, per la violazione effettivamente commessa, ma applicando la sanzione al minimo previsto e condannando il Comune alle spese di lite, quantificate in 500 euro, oltre a ulteriori rimborsi dei costi sostenuti dall’esercente, per un totale di 1.027, 56 euro. Le altre 37 multe, identiche alla prima, sono quindi state annullate.

Un varco della Ztl del centro

Il Comune ha deciso di non impugnare la sentenza perché “non vi sono elementi tali da far presumere una diversa ricostruzione dei fatti o una diversa valutazione giuridica della causa da parte del giudice di Appello”.

Stessa motivazione per la rinuncia a impugnare una seconda sentenza di condanna, relativa a un verbale per divieto di sosta, annullato dal Giudice di Pace, che costerà all’ente 43 euro.
Il totale delle due condanne ammonta a 1070,56 euro, somma contenuta nel debito fuori bilancio che il 30 ottobre approderà in consiglio comunale.
La pratica è stata approfondita giovedì pomeriggio in commissione alla presenza del vicesindaco, avvocato Riccardo Pizzi.