Ex ospedale: via libera
al percorso partecipativo
per il recupero dell’area

Il consiglio comunale

E’ un atto importante quello approvato ieri dal Consiglio comunale avente per oggetto l’area dell’ex ospedale di Viale della Vittoria.
«Con esso, infatti – dice l’Amministrazione -, si dà valore e si incoraggia il percorso partecipativo che l’Amministrazione comunale ha inteso sviluppare per condividere con la città tutta le linee di indirizzo di un piano di recupero da tradurre poi in variante urbanistica. E’ un atto importante, giunto al termine di un’ampia e costruttiva discussione che ha permesso innanzitutto di chiarire e fugare qualsiasi dubbio su quanto fatto – o meglio dire non fatto – dal 2014 ad oggi in quell’area, e secondariamente ha evidenziato l’opportunità che questo percorso veda una collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche, come garanzia di terzietà e competenza, capace di coinvolgere la comunità nelle sue diverse espressioni».

Il tutto tenendo presente una piena condivisione con l’Azienda sanitaria territoriale «che in ogni interlocuzione avuta con il Comune ha opportunamente e puntualmente confermato la volontà di compiere insieme questo percorso, compresa l’ultima lettera giunta proprio alla vigilia del Consiglio comunale con la quale si esplicita in maniera netta e chiara che “si accetta con favore la possibilità di partecipare attivamente al processo pianificatorio avviato dall’Amministrazione comunale di Jesi”».
Una condivisione a cui l’Amministrazione comunale «tiene in particolar modo, nella volontà di creare i presupposti e le migliori condizioni sia per valorizzare uno spazio di forte valenza identitaria per Jesi, sia per individuare quelle soluzioni che consentano allo stesso di assolvere ad un ruolo capace di leggere il presente ed attrezzare il futuro della nostra città. Attraverso questo percorso di larga condivisione tra la cittadinanza, sarà poi il Comune – unico soggetto competente a determinare la pianificazione territoriale della città – ad approvare la relativa variante urbanistica».