Nuove assunzioni a tempo indeterminato di personale sanitario e socio-sanitario impiegato nei servizi pubblici per le dipendenze patologiche.
«Le dipendenze patologiche rappresentano oggi una delle emergenze sanitarie più diffuse sul territorio marchigiano – dichiara l’assessore regionale alla Sanità, Paolo Calcinaro – La dipendenza comportamentale o da sostanze ha un impatto significativo sulla salute fisica e mentale, sulla qualità della vita e sui costi sociali. Questa realtà si traduce in un aumento delle richieste di cura, in lunghe liste d’attesa e in un aggravio per i servizi di emergenza e di assistenza territoriale. Per questo motivo, l’assegnazione alle Marche di 851.593,59 € del Fondo nazionale per le dipendenze, ripartito equamente tra le cinque Aziende Sanitarie Territoriali, è un investimento indispensabile per la salute di tanti cittadini affetti da queste patologie».
La Giunta regionale ha approvato la ripartizione e a ogni Ast andranno 170.318,718 euro. Gli importi consentiranno il potenziamento dei Dipartimenti per le Dipendenze attraverso nuove assunzioni stabili, rispondendo alle necessità più volte evidenziate dai territori e confermate dal Tavolo Tecnico Regionale sulle Dipendenze.
«Con questo provvedimento – spiega Calcinaro – rafforziamo concretamente i servizi pubblici per le dipendenze, un settore che richiede professionalità qualificate e stabili nel tempo. Ciò significa ridurre i tempi di attesa, offrire percorsi di cura personalizzati e, soprattutto, restituire dignità a chi lotta ogni giorno contro queste patologie. È un impegno concreto della Regione Marche per una sanità accessibile e centrata sul bisogno dei cittadini».
«Le nuove assunzioni a tempo indeterminato di medici, infermieri, psicologi, assistenti sociali e operatori socio‑sanitari garantiranno una risposta più rapida ed efficace, permettendo di potenziare la prevenzione, la diagnosi precoce, il trattamento e la riabilitazione delle persone colpite» continua l’assessore.
«Investiamo sulle persone – conclude – perché sono loro il motore di percorsi di cura efficaci e vicini ai bisogni dei cittadini. Ringrazio le direzioni delle Ast e tutti i professionisti che contribuiranno a migliorare la presa in carico delle dipendenze, in linea con la visione regionale di una sanità più equa e di qualità».
Le Ast avranno 30 giorni dalla pubblicazione dell’atto per espletare le procedure concorsuali o, in alternativa, procedere tramite scorrimento di graduatorie vigenti, nel rispetto della normativa nazionale e regionale.
La misura è finanziata sul Bilancio regionale 2025–2027 e rappresenta un tassello fondamentale nell’attuazione delle politiche di prevenzione, cura e riabilitazione delle dipendenze patologiche, in coerenza con gli indirizzi nazionali e con la programmazione sanitaria regionale.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati