E’ scoppiato all’improvviso nel primo pomeriggio di ieri, intorno alle 15. Le fiamme del rogo, avvenuto tra le campagne di San Paterniano e Villa di Osimo, hanno divorato 7 ettari di sterpaglie e vegetazione su un terreno agricolo mentre il fumo si è propagato al punto da arrivare fino alla zona residenziale delle due frazioni. Per evitare che le fiamme si estendessero sempre più, raggiungendo pure le abitazioni, sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco con un elicottero in convenzione della Regione Marche per la lotta contro gli incendi boschivi. Per permettere le operazioni di spegnimento, i carabinieri forestali e la polizia locale hanno provveduto anche a chiudere via Striscioni e via Villa al transito dei mezzi. Dopo lo spegnimento del maxi rogo, i carabinieri forestali hanno avviato immediatamente le indagini per comprendere l’origine della devastazione. I militari, impegnati con i rilievi anche nella giornata di oggi, hanno applicato il metodo delle evidenze fisiche, basato sull’analisi delle ceneri e dei fusti della vegetazione dopo il passaggio del fuoco. Questo metodo ha consentito di individuare il punto di innesco delle fiamme e le cause che lo hanno prodotto scoprendo che l’incendio è scaturito dalla cenere di alcuni residui vegetali, bruciati qualche giorno prima del rogo. Stando ai rilievi dei militari, il fuoco è infatti partito da un cumulo di vegetazione bruciato per poi arrivare ad un pino che ha innescato il tutto. Il responsabile del rogo è stato successivamente individuato dai carabinieri forestali, grazie anche ad alcune testimonianze il quale, due giorni prima del vasto incendio, aveva bruciato i rifiuti vegetali. L’uomo verrà denunciato per il reato di smaltimento illecito dei rifiuti e rischia anche di dover risarcire le spese di spegnimento del rogo. L’incendio non è stato classificato come boschivo poiché ha interessato soprassuoli agricoli. I carabinieri forestali ricordano che, soprattutto in questo periodo, è vietato accendere qualsiasi tipo di fuoco anche per pratiche di carattere agronomico.
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