Una storia di solitudine, portata alla luce dai carabinieri dela Stazione di Numana. La vicenda di una 78enne di Sirolo che aveva riposto fiducia nella badante moldava che invece l’ha contraccambiata derubandola dei risparmi di una vita. A conclusione di approfondite indagini, i militari hanno denunciato in stato di libertà per il reato di furto aggravato continuato e indebito utilizzo di carte di credito, L.M., 64 anni, nata in Moldavia ma residente a Numana, incensurata e con cittadinanza italiana.
I carabinieri hanno appurato che la donna, sin dal mese di dicembre 2016, dopo essersi impossessata della carta bancomat, con relativo codice pin, di proprietà dell’anziana che accudiva, aveva effettuato, a sua insaputa, 13 prelievi ed acquisti fraudolenti, per un valore complessivo di 4.880 euro non coperto da assicurazione. Le indagini, scaturite lo scorso 4 maggio a seguito delle indicazioni fornite dalla stessa vittima, hanno consentito di acquisire come elementi di prova le immagini registrate dal circuito di videosorveglianza del bancomat Unicredit di Marcelli di Numana dalla cui visione veniva sempre immortalata la badante mentre effettuava prelievi.
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