Permesso premio revocato:
torna in carcere
dopo aver aggredito la madre

Una pattuglia della polizia in centro a Senigallia

Una richiesta d’aiuto ha portato gli agenti del Commissariato di Senigallia a intervenire in un’abitazione del centro, dove una donna aveva cercato rifugio dopo essere stata maltrattata dal figlio.
L’uomo, un 40enne si trovava a casa con un permesso premio, concesso per trascorrere alcuni giorni in famiglia, dopo un periodo di detenzione in carcere.
Secondo il racconto della madre, la vicenda ha avuto inizio quando, rientrando a casa, lo ha trovato a terra esanime e con la maglia sporca di vomito. Preoccupata, ha quindi chiamato l’ambulanza. Arrivata sul posto, il personale sanitario ha visitato l’uomo, per poi chiudere il servizio e allontanarsi.
Non appena l’ambulanza ha lasciato la casa, ecco che il 40enneha iniziato a inveire contro la madre, costringendola a rifugiarsi in un altro appartamento di sua proprietà, nello stesso stabile, e a chiedere l’intervento della polizia.
Dato quanto accaduto, gli agenti hanno immediatamente richiesto la revoca del permesso premio. Il giorno successivo, l’uomo è stato ricondotto in carcere per scontare il resto della pena.