Chiaravalle si colora di arte
e musica con Jassart Jam

EVENTI - Il 30 e 31 agosto il Campo Boario e il sottopasso di via Raffaello Sanzio diventano laboratori a cielo aperto tra street artisti, hip hop e sport di strada

Una delle precedenti edizIoni di Jassart Jam a Chiaravalle

 

La street art torna a invadere Chiaravalle: il Festival Jassart Jam festeggia la sua sesta edizione e si conferma uno degli appuntamenti più attesi nelle Marche per chi ama l’arte urbana, la musica e la cultura hip hop. Due giornate – il 30 e 31 agosto 2025 – in cui il Campo Boario e il sottopasso di via Raffaello Sanzio si trasformeranno in un grande spazio creativo a cielo aperto, dove writers, musicisti, ballerini e sportivi daranno vita a un’esplosione di linguaggi e stili. La Jassart Jam nasce nel 2008 da un’idea di Mattia Chiappa, in arte Mat, giovane artista e writer di Falconara Marittima. Le sue opere si distinguevano per la pungente ironia con cui affrontava temi sensibili e delicati, e per una tecnica capace di fondere stili e colori con straordinaria efficacia. La sua prematura scomparsa, a soli 23 anni, lasciò un vuoto enorme. Ma da quel vuoto è nata una spinta nuova: gli amici e i membri dell’Associazione Culturale e Ricreativa Jassart hanno deciso di non interrompere quel flusso creativo, trasformando la Jam in un festival che oggi richiama artisti da tutta Italia e oltre.

Sabato 30 agosto, la scena hip hop italiana approda a Chiaravalle con un protagonista che non ha bisogno di presentazioni: DJ Gruff. Pioniere del rap, maestro del turntablism e simbolo della cultura underground, Gruff – al secolo Sandro Orrù – è considerato una delle figure più influenti della musica urban italiana. Dagli esordi negli anni ’80 alle collaborazioni con i Sangue Misto, passando per l’esperienza con la crew Alien Army, ha saputo fondere tecnica, sperimentazione e poesia in uno stile inconfondibile, lontano dalle logiche commerciali e sempre fedele all’essenza più autentica dell’hip hop. Il suo dj set live a Chiaravalle, gratuito e aperto a tutti, sarà un’occasione unica per vivere la potenza di una musica che non è solo intrattenimento, ma cultura, energia e rispetto.

Per due giorni, il sottopasso di via Raffaello Sanzio — da anni vera e propria hall of fame del writing chiaravallese — si trasforma in una gigantesca tela urbana. La Jassart Jam 2025 accoglierà oltre 50 artisti da tutta Italia e non solo, pronti a confrontarsi tra crew e solisti, tra stili old school e nuove forme espressive. Il pubblico potrà muoversi liberamente lungo il sottopasso e assistere dal vivo alla nascita delle opere, dalla prima bozza all’ultima sfumatura: un’occasione rara per entrare nei segreti del graffiti writing e scoprire i codici, i gesti e le tecniche che animano questo linguaggio. La Jassart Jam non è solo un festival, ma un’esperienza collettiva che unisce generazioni e linguaggi. Musica, sport e arte urbana diventano strumenti di partecipazione e comunità, nel pieno spirito Peace, Unity, Love & Having Fun che ha sempre animato la cultura hip hop.

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