
Polizia sul lungomare di Senigallia
Una mattinata movimentata, quella di lunedì scorso, sul lungomare Mameli a Senigallia, che si è conclusa con l’arresto di due giovani e l’emissione, da parte del questore di Ancona Cesare Capocasa, di due fogli di via obbligatori.
Tutto ha avuto inizio quando un bagnino, arrivato al lavoro, ha parcheggiato e assicurato la sua bicicletta elettrica del valore di circa 2mila euro. Poco dopo, una cliente dello stabilimento ha notato un ragazzo allontanarsi in sella alla bici e, insospettita dalla catena spezzata trovata vicino al portabiciclette, ha avvertito il bagnino.
Quest’ultimo, intuendo il furto, ha iniziato a inseguire il ladro e un suo complice, che nel frattempo si era unito a lui. Durante l’inseguimento, il bagnino ha intercettato una Volante della polizia, ha segnalato il furto e ha indicato la direzione di fuga della coppia.
Alla vista degli agenti, i due hanno abbandonato la bicicletta e si sono dati alla fuga. Uno è stato subito bloccato dopo una breve resistenza, mentre il secondo ha cercato di nascondersi in un’abitazione privata. Scoperto dal proprietario, ha ripreso a fuggire ma è stato definitivamente fermato da una pattuglia della polizia locale, che lo ha poi consegnato ai poliziotti.
I due giovani, egiziani e poco più che maggiorenni, sono stati arrestati per furto aggravato, resistenza a pubblico ufficiale, violazione di domicilio, tentato furto e ricettazione.
L’arresto è stato convalidato dall’autorità giudiziaria e, in considerazione dei loro numerosi precedenti penali, il questore ha emesso i fogli di via vietandogli di fare ritorno a Senigallia per i prossimi 3 anni.
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