Finals della Melges 32,
il titolo va a Wilma mentre
Heat vince tra i Corinthian

Si sono chiuse con la vittoria dei tedeschi di Wilma le Finals della Melges 32 Class Association, evento organizzato dal Club Nautico Senigallia passato in archivio con sette prove valide: ieri, sabato 30 agosto, infatti, il tentativo del Pro Gianluca Brambati di portare a termine altre regate è risultato infruttuoso a causa dell’instabilità della brezza. Una situazione che ha cristallizzato le graduatorie definite dalle regate di venerdì, determinando la vittoria del team guidato da Nicola Celon e i piazzamenti d’onore di Heat di Max Agustin, risultato vincitore tra i Corinthian, e di Camay XL di un felicissimo Lauro Bonora, subito su un podio internazionale dopo oltre sei anni di assenza dai campi di regata. Da sottolineare che, grazie al successo di ieri, Luca Faravelli, pitman di Wilma, è il velista che ha vinto più volte il massimo alloro della classe Melges 32.

A completare la top five sono stati gli ungheresi di Farfallina, guidati da Arpad Shatz nel corso di un finale in crescendo, e gli statunitensi di Pippa 2, la cui performance complessiva è risultata al di sotto delle loro potenzialità. Sul podio Corinthian, in terza posizione, sono saliti i marchigiani di Interceptor capitanati da Luca Mosca che ha potuto contare sull’esperienza dell’olimpionico Filippo Baldassari e di velisti come Alessio Marinelli, Matteo Morellina e Carmen Sepe. Entusiasta di questa prima stagione in Melges 32, Mosca ha evidenziato come «incrociare in questa classe così competitiva è stata una grande esperienza: torneremo senza dubbio il prossimo anno con l’intenzione di prendere parte a tutte le frazioni e di migliorarci. E’ un obiettivo che perseguiamo grazie al supporto del nostro partner Sogein, che ci segue ormai da tante stagioni».

Tra le boe, a bordo di Octopussy, team guidato dalle olimpioniche Giulia Conti e Giovanna Micol, è stata impegnata anche Claudia Rossi. La tre volte campionessa europea J/70 ha detto di «essere chiamata a far parte di un equipaggio composto da veliste di tale livello è stata una grande soddisfazione. E’ stata una settimana impegnativa, caratterizzata da condizioni meteo variabili e che per noi è iniziata con un problema tecnico che ci ha impedito di prendere parte a una delle prime prove. Siamo state brave a reagire con rapidità e carattere, trovando passo e automatismi in corso d’opera».

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Nel corso della premiazione, Francesco Pizzuto, presidente del Club Nautico Senigallia, ha ringraziato i rappresentanti le istituzioni, a partire dal indaco e dalla Giunta, e quanti si sono spesi per la riuscita della manifestazione, a partire dagli insostituibili volontari: «E’ stata una settimana di grande vela che ha potuto contare sulle condizioni e sull’ospitalità tipiche di Senigallia e del nostro club: ingredienti che hanno dato origine a una manifestazione di grande successo», è stato il suo commento.