«I residenti di vi Tonnini sono preoccupati per l’installazione in fretta e furia dell’antenna di telecomunicazioni e come Amministrazione comunale abbiamo intenzione di svolgere un monitoraggio dei campi elettromagnetici preventivo all’attivazione dell’impianto. I cittadini si sono visti costruire in 2 giorni quell’antenna che è oggetto di ricorso, per la quale appunto ci siamo presentati ci siamo costituiti in appello di Consiglio di Stato. L’udienza è fissata per il prossimo 9 ottobre. Stiamo mettendo in campo tutti gli sforzi per tutelare la salute pubblica e per monitorare questa installazione». Lo ha detto la sindaca Michela Glorio, oggi pomeriggio nella Sala Gialla in apertura della seduta comunale.
«Purtroppo – ha proseguito Glorio – la compagnia telefonica facendo forza del fatto che il Consiglio di Stato non ha concesso la sospensiva cautelare richiesta dal nostro Comune, ha costruito tutto l’impianto in pochi giorni e a breve lo azionerà. Abbiamo pertanto intenzione di attivare fin da subito dei monitorati. Stamattina abbiamo svolto dei colloqui con varie ditte alle quali abbiamo chiesto sia un monitoraggio preventivo, eseguito adesso allo stato dei fatti quindi preventivo all’attivazione dell’antenna, sia un monitoraggio dopo l’attivazione dell’antenna per capire quale sarà l’impatto a livello elettromagnetico su tutta la zona di via Tonnini» ha concluso la sindaca di Osimo, volendo tranquillizzare tutti i residenti.
(Redazione CA)
Installata l’antenna 5G della discordia in via Tonnini: riprendono quota le proteste
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati