Si è svolto questa mattina presso la Facoltà di Economia dell’Università Politecnica delle Marche il convegno “La legalità economico-finanziaria fra etica e mercato”, promosso congiuntamente dal Comando Regionale Marche della Guardia di Finanza e dall’Ateneo dorico.
L’iniziativa ha rappresentato un importante momento di riflessione e confronto tra Istituzioni, mondo accademico e Forze dell’ordine sul valore della legalità come fondamento della competitività economica e della fiducia nel mercato.
Dopo i saluti istituzionali del Rettore Gian Luca Gregori, del Comandante Regionale Marche della Guardia di Finanza Generale di Brigata Nicola Altiero, del Preside della Facoltà di Economia Stefano Staffolani, del Presidente della Camera di Commercio delle Marche Gino Sabatini e del sindaco di Ancona Daniele Silvetti, i lavori sono stati introdotti e coordinati dalla professoressa Laura Trucchia, docente di Diritto delle istituzioni pubbliche.
Al dibattito hanno preso parte, in collegamento, il Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione Giuseppe Busia e il Presidente dell’Istat Francesco Maria Chelli, che hanno offerto spunti di particolare rilievo sul ruolo delle istituzioni di garanzia nel rafforzare i meccanismi di trasparenza e di corretto funzionamento dell’economia.
Nel corso della mattinata si sono succeduti interventi di autorevoli relatori che hanno approfondito i diversi profili della legalità economico-finanziaria. La professoressa Monica De Angelis ha evidenziato come sia necessario andare oltre la legalità meramente formale per promuovere un’autentica etica pubblica e una più matura responsabilità amministrativa. La professoressa Marta Cerioni ha richiamato l’attenzione sull’attuazione della Costituzione economica in un contesto di mercato in continua metamorfosi. Il Rettore Gregori ha sottolineato il valore dell’etica quale elemento imprescindibile anche nei processi di pianificazione strategica delle imprese. Il Procuratore Generale presso la Corte d’Appello delle Marche Roberto Rossi ha ribadito il ruolo della magistratura quale presidio della legalità economica, mentre il Generale di Corpo d’Armata Fabrizio Cuneo, Comandante Interregionale dell’Italia Centro-Settentrionale della Guardia di Finanza, ha illustrato le strategie operative e le nuove sfide del Corpo nel contrasto all’illegalità economico-finanziaria.
Il convegno si è concluso con un forte messaggio condiviso da tutti i partecipanti: la legalità rappresenta non soltanto un dovere giuridico ed etico, ma anche un fattore decisivo di crescita e di sviluppo, capace di rafforzare la competitività e la resilienza del sistema economico a beneficio dell’intera collettività.
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