
di Sabrina Marinelli
Da Senigallia a Mondolfo, un esibizionista sta importunando le donne che ferma per strada.
In alcuni episodi si è limitato a sbottonarsi i pantaloni, in altri si è masturbato davanti a loro. Sono almeno cinque le segnalazioni, quattro delle quali ricevute dalla polizia. L’ultima giovedì pomeriggio.
Una donna ha raccontato che in via del Buzzo a Mondolfo, mentre stava passeggiando, è stata avvicinata da una macchina. Il ragazzo alla guida le ha chiesto delle informazioni. Voleva sapere dove si trovasse la sede di un’azienda che lei, però, non conosceva. Non aveva il navigatore e non sapeva come fare. Così le aveva detto.
La donna, allora, si è messa a cercare la ditta menzionata nel telefono per aiutarlo. Ad un tratto ha notato, però, che lui si era parzialmente spogliato e si stava masturbando. D’istinto è scappata. Si è messa a correre ma lui l’ha raggiunta in auto. E’ fuggita di nuovo, minacciando di chiamare le forze dell’ordine, lui ha insistito ancora seguendola fino a quando sono arrivati in una strada più frequentata e se n’è andato.
La vittima si è presentata nel Commissariato di via Rosmini a Senigallia perché aveva sentito dire dei precedenti episodi e credeva fosse lo stesso. In effetti la descrizione fisica e il modus operandi coincidono. Credono si tratti dello stesso ragazzo anche gli inquirenti.
La prima segnalazione nell’estate del 2024 l’avevano presa i carabinieri da via Fontenuovo a Scapezzano. In quel caso il maniaco era in scooter e aveva esibito i gioielli di famiglia, seguendo la vittima a cui aveva chiesto un’informazione. Sono seguiti altri tre casi, sempre in strade di campagna di Scapezzano, segnalati alla polizia che è già sulle sue tracce. Giovedì l’ultimo caso a Mondolfo, dove pare quindi si sia spostato. Cerca sempre strade isolate e la scusa per fermare le donne è quella di chiedere un’indicazione stradale.
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