di Sabrina Marinelli
E’ cresciuto a Senigallia Nicola Campanile, candidato governatore per la Regione Campania.
Era molto piccolo quando la famiglia si trasferì nella città dalla spiaggia di velluto, per motivi di lavoro del padre, che era un poliziotto. Primo di sette figli, Nicola Campanile ha frequentato a Senigallia tutte le scuole fino al liceo classico Giulio Perticari.
Ha vissuto in via Pierluigi Da Palestrina, frequentando la vicina chiesa della Pace. E’ tornato poi a Napoli una volta diplomato per frequentare la Facoltà di Giurisprudenza. Vive a Cercola, nella città metropolitana di Napoli, ma torna spesso a Senigallia. Ispettore dell’Inps a Napoli, ha 66 anni è vedovo e padre di tre figli. Uno dei suoi fratelli è Gennaro Campanile, rimasto sempre a Senigallia, che è stato assessore per tre mandati prima nella Giunta Angeloni e poi nella Giunta Mangialardi con deleghe al Bilancio, Urbanistica e Sport. Attualmente è consigliere comunale di Amo Senigallia, un progetto civico da lui fondato. Civico è anche il progetto di Nicola Campanile che si candida a governatore con la lista PER, come alternativa al centrodestra e centrosinistra alle regionali del 23-24 novembre. Non si tratta per lui di un debutto in politica perché era già stato sindaco di Villaricca. Molto conosciuto a Senigallia, dove torna spesso e volentieri per incontrare familiari e amici, che fanno il tifo da lontano per lui pur non potendolo sostenere alle urne.
«Siamo tutti con te fratello!» gli auguri di Gennaro Campanile da Senigallia.

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