Torna “Novembeer – Expo Festival”, dal 6 al 9 novembre prossimi, al PalaCasali di Ancona. L’evento, giunto alla sua seconda edizione, si propone di valorizzare le eccellenze enogastronomiche locali attraverso degustazioni di birra artigianale, workshop, laboratori e incontri con esperti del settore birraio, accompagnati da momenti musicali e di intrattenimento. La manifestazione è gratuita e aperta a tutti, e anche quest’anno ha ottenuto il patrocinio del Comune, che ne ha riconosciuto la rilevanza per la collettività e l’interesse pubblico, come iniziativa che rientra negli obiettivi di promozione economica, ricreativa e culturale stabiliti dal Regolamento comunale per la concessione di contributi e patrocini.
«Si configura come una manifestazione di rilievo per il territorio, capace di attirare un pubblico ampio e variegato, valorizzando le eccellenze enogastronomiche e culturali locali. Per quattro giornate, il PalaCasali di Ancona si trasformerà in un punto di incontro per appassionati, curiosi e professionisti del settore, proponendo un ricco programma di degustazioni, intrattenimento e approfondimenti tematici» garantendo inoltreproprio per la sua gratuità «inclusività, partecipazione e piena fruibilità da parte di tutta la cittadinanza» si legge nella delibera di giunta dello scorso 23 ottobre che ha concesso il patrocinio alla manifestazione, senza oneri economici diretti per l’ente.
L’organizzazione e le responsabilità operative restano pertanto in capo agli organizzatori che dovranno munirsi di tutte le necessarie autorizzazioni . “Novembeer – Expo Festival”, si diceva, è rivolto agli appassionati di settore ma propone non solo degustazioni di birre particolari, ma anche laboratori di degustazione e incontri con mastri birrai, il tutto accompagnato da intrattenimento musicale. Nel programma spiccano infatti tre appuntamenti musicali: venerdì 7 novembre sarà di scena il dj Shocca, l’8 novembre sarà la volta del liveset Babaman mentre il 9 novembre gran finale con il dj set di Eva Poles, la storica cantante dei Prozac+.
(Redazione CA)
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