Jesina – Civitanovese:
vietata la vendita dei biglietti
nella provincia di Macerata

CALCIO - Il prefetto di Ancona ha disposto la chiusura del settore ospiti per il derby di Eccellenza del 30 novembre, consentendo l'acquisto dei tagliandi solo ai residenti della provincia dorica a causa della «storica e accesa rivalità» tra le tifoserie

Lo stadio Carotti di Jesi

Il prefetto di Ancona Maurizio Valiante è intervenuto per garantire la sicurezza pubblica in occasione dell’incontro di calcio Jesina – Civitanovese, valido per il campionato di Eccellenza della regione Marche e in programma il prossimo 30 novembre allo stadio “Carotti” di Jesi.
A seguito di un provvedimento ufficiale, la prefettura rende noto che è stato disposto il divieto di vendita dei biglietti per la partita ai residenti nella provincia di Macerata. Di conseguenza, il settore ospiti dello stadio sarà chiuso.
La limitazione non riguarda solo i tifosi della squadra ospite, ma si estende a tutti gli altri settori dell’impianto: la vendita dei biglietti sarà infatti consentita esclusivamente ai residenti nella provincia di Ancona.

Il provvedimento è stato adottato per «preminenti ragioni di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica», tenendo conto della «storica e accesa rivalità» tra le due tifoserie. Tale rivalità, come evidenziato dalle autorità, si è manifestata negli anni in numerosi episodi di tensione e violenti scontri, sia all’interno che all’esterno degli stadi.
La decisione è maturata dopo aver ricevuto le indicazioni dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive ed è stata condivisa nel corso della Riunione Tecnica di Coordinamento delle forze di polizia tenutasi lo scorso 19 novembre.

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