Da Montignano a Roma in bicicletta per consegnare una lettera. E’ la missione di Paolo Baldini, promotore dell’iniziativa, a cui i genitori di Leonardo Calcina, il 15enne che si è tolto la vita il 13 ottobre 2024, hanno affidato la missiva.
Sua figlia era coetanea di Leo, una sua amica, e Paolo Baldini ha deciso di intraprendere un viaggio, affatto facile, per portare nelle varie città in cui farà tappa un messaggio di sensibilizzazione contro il bullismo.
Al traguardo, lunedì, consegnerà la lettera indirizzata al presidente della Repubblica Mattarella, alla premier Meloni e ai Ministri Nordio e Valditara a cui viene chiesto di istituire il reato di bullismo.
Paolo Baldini, a cui nel frattempo si è unito il senigalliese Paolo Cecchetti, partirà domattina alle 8 dalla piazza di Montignano. Chiunque può partire con lui anche solo per percorrere un breve tratto.
La prima sosta sarà ad Arcevia alle 11, la seconda a Nocera Umbra alle 15, raggiungerà poi Foligno alle 16.15. Qui ripartirà domenica alle 9 per arrivare a Spoleto alle 11.30 circa. La tappa successiva sarà Terni dove è atteso alle 13.45, poi pedalerà ancora fino ad Orte dove arriverà alle 15.30. Da Orte ripartirà alle 8 di lunedì fino a Roma.
L’iniziativa ha il duplice scopo di onorare la memoria di Leonardo e di richiamare l’attenzione delle più alte cariche dello Stato sulla necessità di un intervento normativo più incisivo.
In particolare, i genitori di Leonardo, assistiti dall’avvocato Pia Perricci, chiedono che venga avviata una riflessione istituzionale volta a valutare l’introduzione di uno specifico reato di bullismo, affinché responsabilità e tutele risultino più chiare, efficaci e adeguate alla gravità del problema.
La pedalata era inizialmente in programma per sabato scorso ma, causa maltempo, è stata rinviata e riprogrammata per domani.
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