‘Christmas Village’ sul parcheggio,
è polemica: «Al via la gara per rendere
funzionante il Tiramisù h24»

OSIMO - Residenti e opposizione consiliare critici sulla scelta del Comune di allestire nel ponte dell'Immacolata il Villaggio di Babbo Natale con i gonfiabili per i bambini in piazza Dante. Michela Staffolani (FdI): «Oltre ad aver sottratto ulteriori posteggi, l’area risulta molto rumorosa, creando un ulteriore disagio per chi abita in zona». Progetto civico Osimo 2030: «La città dispone di altre piazze che avrebbero potuto ospitare l’iniziativa». La sindaca Michela Glorio: «Inviato alla Stazione unica appaltante di Falconara tutta la documentazione necessaria per fare bandire la procedura pubblica da circa 3milioni di euro per la revisione dell'impianto di risalita. Per primavera sarà affidato l'appalto ed entro fine 2026 sarà applicato il nuovo funzionamento»

I gonfiabili del Villaggio di babbo natale in piazza Dante

Ha sollevato più di una polemica l’allestimento in piazza Dante, da oggi a lunedì 8 dicembre, del ‘Christmas Village’ con gonfiabili per bambini. Non l’hanno presa bene i residenti del centro storico che in queste fine settimana hanno visto cancellare anche gli ultimi posteggi in piazza Dante già colonizzata dal cantiere di palazzo Campana. Ieri sera qualcuno esasperato e nell’impossibilità di trovare un posteggio libero ha perfino parcheggiato il proprio mezzo nella Ztl all’imbocco di Corso Mazzini come dimostra la foto postata su un gruppo Fb. Critiche per la scelta dell’amministrazione comunale sono arrivate anche dall’opposizione, in particolare dalla capogruppo di FdI Michela Staffolani, che spiega di «non condividere la scelta della location per il Villaggio di Babbo Natale. Oltre ad aver sottratto ulteriori parcheggi ai residenti, l’area risulta molto rumorosa, creando un ulteriore disagio per chi abita in zona. Inoltre, la presenza del cantiere sullo sfondo, con tanto di gru, riduce notevolmente la magia dell’attrazione. Ritengo che si sarebbe potuta individuare una collocazione più adatta: Piazza Nuova è una delle prime alternative che mi viene in mente».

La auto posteggiate all’imbocco della Ztl di corso Mazzini (Foto Fb)

Fratelli d’Italia denuncia un peggioramento generale dei disagi nel centro storico, già segnato da numerosi cantieri. Secondo il partito, gli stalli sottratti superano i 50, mentre quelli recuperati sono solo 26 e saranno disponibili solo dopo il 6 gennaio, aggravando il periodo natalizio. «Dopo i cantieri già noti di piazza Dante, Santa Lucia e San Filippo, un nuovo intervento è stato avviato anche in piazza Rosselli, mentre proseguono i lavori di rifacimento del selciato in via Campana e via Gramsci. Gli stalli sottratti superano quota 50, mentre quelli recuperati – grazie alla rimozione dell’alta rotazione in via 5 Torri – sono appena 26. Una misura che entrerà in vigore dopo il 6 gennaio, rendendo così il periodo natalizio particolarmente complicato per i residenti del Centro. Lascia inoltre perplessi la decisione di concedere il pass gratuito per il maxiparcheggio agli over 70, categoria che notoriamente presenta maggiori difficoltà di deambulazione e che preferisce, quindi, sostare il più possibile vicino alla propria abitazione. – conclude la nota di FdI – L’impressione è che si tenti di rassicurare i residenti con provvedimenti utili a riempire le pagine dei giornali ma poco efficaci nel liberare realmente posti auto. Si continua così a gestire l’emergenza, senza una visione chiara per il futuro».

Anche il gruppo consiliare di Progetto Civico Osimo 2030 esprime preoccupazione. «In un contesto già congestionato, l’installazione del villaggio che elimina del tutto quelle poche possibilità residue di sosta su Piazza Dante rappresenta una scelta poco ponderata. I residenti della zona stanno subendo disagi continui legati alla mancanza di parcheggi, alla riduzione degli spazi di manovra e a una viabilità confusa che, con l’avvio delle iniziative natalizie, rischia di peggiorare ulteriormente. Riteniamo che una programmazione seria degli eventi debba partire da una valutazione attenta dei contesti urbani, soprattutto quando questi sono già segnati da lavori pubblici e da una quotidianità complicata. – scrivono i consiglieri di minoranza – Le alternative non mancano: la città dispone di altre piazze e spazi che avrebbero potuto ospitare l’iniziativa senza gravare ulteriormente su chi vive e lavora in quest’area. Prima di prendere queste decisioni, che creano ulteriori disagi a residenti già fortemente penalizzati, sarebbe stato opportuno discutere l’opportunità di intraprendere tale iniziativa tenendo conto delle osservazioni già formulate dal consiglio di quartiere e della situazione di forte frustrazione sia dei residenti stessi che delle attività lavorative».

Via Cinque Torri a Osimo

L’amministrazione comunale replica ricordando la sperimentazione prevista da gennaio 2026, con la sospensione dell’alta rotazione in via 5 Torri e la possibilità per i residenti di parcheggiare liberamente nei primi 26 stalli della via. La sindaca Michela Glorio ha già spiegato che la zona è stata preferita a piazza Rosselli a causa della presenza di un cantiere privato. Sempre dall’amministrazione è arrivata la conferma del pass gratuito al maxiparcheggio per i residenti over 70 già in possesso di permesso di sosta in centro, prevedendo che ne usufruiranno circa 50 persone. Questo permetterebbe di liberare altrettanti posti auto. Previsti anche adeguamenti tariffari in via Lionetta per agevolare le commissioni veloci e uniformare le tariffe con quelle delle vie limitrofe. Un ulteriore intervento riguarda via Fonte Magna, dove verranno eliminati gli stalli da 1 euro l’ora per rendere più coerenti le tariffe della zona. La sindaca ricorda anche che a fine 2026 entrerà in funzione la manutenzione straordinaria del Tiramisù, destinata a potenziare l’uso del maxiparcheggio e migliorare la gestione degli stalli nel centro storico.

Il Tiramisù, l’impianto di risalita e il maxi parcheggio di Osimo

La sindaca invita i cittadini alla pazienza e annuncia l’invio alla Stazione unica appaltante della documentazione per la gara da 3 milioni di euro per il rinnovamento dell’impianto di risalita, che consentirà in futuro un funzionamento no stop. «Il Comune – scrive in una nota – ha inviato alla Stazione unica appaltante di Falconara tutta la documentazione necessaria per fare bandire la procedura pubblica da circa 3milioni di euro per la revisione dell’impianto di risalita. Una manutenzione straordinaria ventennale che consentirà, grazie ad un nuovo software, anche di programmare il funzionamento del Tiramisù h24, in questo modo si tolgono le limitazioni orarie specialmente di sera e di domenica a pranzo, incentivando l’uso del maxiparcheggio e quindi liberando potenzialmente più stalli in centro storico per i residenti. Se tutto va bene per primavera sarà affidato l’appalto ed entro fine 2026 sarà applicato il nuovo funzionamento dell’impianto». Nel frattempo, l’orario del Tiramisù è stato ampliato per andare incontro alle esigenze di residenti e visitatori: dal lunedì al venerdì sarà fruibile dalle 5.30 alle 22.50 senza interruzioni; il sabato delle 5.30 alle 23.50 e nei festivi dalle 8.30 alle 13 e dalle 16.30 alle 20.50.

 

Sosta in centro, l’alta rotazione spostata da via Cinque Torri in via Lionetta

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