Da Michael Jackson ai Queen:
il Natale della Corale Cruciani
con Songs and stars for Christmas

La Corale Cruciani

Anche quest’anno la Corale Cruciani non manca di regalare un prezioso concerto di Natale ai suoi concittadini.
La Corale, storico coro nato a Varano e in attività nella città dorica da quarantatré anni, dà appuntamento a tutti coloro che desiderano partecipare a una serata di festa e auguri decisamente rock e fuori dagli schemi.
L’evento, completamente gratuito, si svolgerà al teatro Panettone di Ancona venerdì 19 dicembre alle ore 21.15.
La Corale per l’occasione presterà le sue note alle Voci Ribelli più famose della storia, ripercorrendo in maniera moderna e innovativa le melodie di chi ha creato con la propria voce rottura, innovazione e rivoluzione.
Saranno portati sulla scena i successi dei Simple Mind, di Elton John, di Micheal Jackson, dei Pink Floyd e dei Led Zeppelin, tanto per citarne alcuni.

Accompagneranno il coro in questo viaggio il pianista Samuele Barchiesi, il percussionista Corrado Baldini, il chitarrista Antonio Spaziano e il bassista Cristiano Esposto. Alla guida della formazione il Maestro Marco Guarnieri, che dirige la Corale da 23 anni e ne cura gli arrangiamenti calibrando le composizioni sulle caratteristiche performative del coro. Tra le tante voci di ribellione e cambiamento, non può mancare la Golden Voice di Freddie Mercury, portata sulla scena dallo special guest Michele Pasqualini, frontman dei King’s Head, che assieme al tastierista Lorenzo Nardi e ai musicisti già presenti porterà sulla scena alcuni tra i più grandi successi dei Queen.
La voce che si leverà più in alto di tutte alla fine di questo scintillante evento sarà però la voce della solidarietà, attraverso la possibilità di acquistare le stelle di Natale dell’Ail (Associazione Italiana contro le Leucemie, Linfomi e Mieloma) che saranno protagoniste dell’evento, che sarà davvero una notte di canzoni e stelle. Perché attorno all’albero siamo davvero tutti più buoni e chissà che la voce di chi per primo ha cercato di cambiare le cose non ci faccia davvero aprire il cuore in direzione degli altri, magari passando da un piccolo gesto di partecipazione che possa illuminare una nuova direzione, non solo con le luci del Natale.