Verdi e Rossini per i due titoli
della lirica alle Muse
Sparisce il tandem con Jesi

ANCONA – Presentate le due opere della stagione 2018, sono Un ballo in maschera e La Cenerentola. La partnership con la lirica della Fondazione Pergolesi Spontini è già sospesa, dopo i problemi di bilancio del teatro Pergolesi. Le coproduzioni di quest'anno con Cosenza e con il Rof

Il direttore Guillaume Tourniaire

 

Lirica alle Muse, presentati i due titoli della stagione 2018. Due nuovi allestimenti, che appartengono alla storia delle Muse. Si tratta di Un ballo in maschera di Giuseppe Verdi, portato in scena dopo la riapertura del Massimo dorico nel 2003, e La Cenerentola di Gioachino Rossini. Sparisce invece la collaborazione con la Fondazione Pergolesi Spontini. Dopo due anni in tandem con l’abbonamento unico Ancona-Jesi, le Muse riprendono il loro percorso in autonomia, sotto la guida del direttore artistico Vincenzo De Vivo. Ad Ancona la lirica torna dunque venerdì 21 settembre, con replica domenica 23 settembre, con il titolo Un ballo in maschera, opera in tre atti, libretto di Antonio Somma basato sul libretto di Eugène Scribe Gustave III ou Le Bal Masquè, direttore Guillaume Tourniaire, regia Pete Brooks, scene e costumi Laura Hopkins, video Simon Wainwright.

Il regista Pete Brooks

L’appuntamento è un nuovo allestimento della Fondazione Teatro delle Muse in co-produzione con il Teatro A.Rendano di Cosenza. La seconda opera in scena con sarà venerdì 12 ottobre e domenica 14 ottobre con La Cenerentola ossia La bontà in trionfo, dramma giocoso in due atti di Jacopo Ferretti, con direttore Giuseppe Finzi, regia e scene Francesca Lattuada, costumi Bruno Fatalot, luci Lucio Diana. La Cenerentola è nuovo allestimento Fondazione Teatro delle Muse in collaborazione con l’Accademia Rossiniana “Alberto Zedda” del Rossini Opera Festival.  L’opera – apparsa su questo palcoscenico nel 1861, a tre anni dalla prima rappresentazione romana, e tornata con insistenza ad anni alterni nelle stagioni fino al 1879 – è stata messa in scena nel nuovo edificio nel dicembre del 2003, con un storico allestimento di Giancarlo Cobelli. A quindici anni di distanza, viene riproposta ripristinando l’ambientazione originale della vicenda, che il librettista Antonio Somma aveva tratto da Gustave III ou Le Bal Masquè di Scribe: una vicenda dalla tinta “nordica” alla corte svedese di re Gustavo, come Verdi voleva, prima che la censura romana – pur se meno drastica di quella napoletana, che ne aveva impedito la rappresentazione al San Carlo – imponesse uno spostamento a Boston, presso il governatore britannico Riccardo. Affidata alla direzione di Guillaume Tourniaire, l’opera si avvarrà della regia di Peter Brooks, che firmò la Tosca del 2016. La Cenerentola fu accolta dal pubblico anconetano duecento anni fa, sul palcoscenico della Fenice, nel Carnevale 1818, un anno dopo la prima romana al Teatro Valle. Alle Muse arrivò nel 1829, ripresa altre due volte nel secolo XIX e una sola nel Novecento, per la Fiera di San Ciriaco del 1831. Torna per la prima volta nel nuovo teatro, come contributo alle celebrazioni dei centocinquanta anni dalla morte del compositore, in collaborazione con l’Accademia Rossiniana “Alberto Zedda” del Rossini Opera Festival, come accadde lo scorso anno per Il Barbiere di Siviglia. Il nuovo allestimento è firmato da un’artista italiana, Francesca Lattuada, che vive e opera a Parigi: coreografa, musicista e cantante, ha recentemente presentato all’Opéra di Versailles Le ballet royal de la nuit, che in Francia si è rivelato uno degli avvenimenti della passata stagione.

Il direttore Giuseppe Finzi

La direzione è affidata a Giuseppe Finzi, le cui benemerenze rossiniane annoverano tre diverse produzioni de Il barbiere di Siviglia al Liceo di Barcellona, San Francisco Opera e alla Maestranza di Siviglia. Confermati gli appuntamenti gratuiti di guida all’opera: domenica 16 settembre per Un ballo in maschera e domenica 7 ottobre per La Cenerentola, sempre alle ore 11 al Ridotto del Teatro delle Muse. Le date della campagna abbonamenti prevedono la riconferma degli abbonamenti a partire da sabato 26 maggio fino a sabato 9 giugno; dal 13 al 21 giugno sarà possibile per i vecchi abbonati cambiare posto e da sabato 23 giugno è aperta la campagna ai nuovi abbonati.

Per informazioni e prenotazioni biglietteria Teatro delle Muse Via della Loggia, 1d – 60121 Ancona tel. 071 52525 – mail biglietteria@teatrodellemuse.org
Orario di apertura (fino al 4 luglio) dal martedì al sabato dalle 9.30 alle 13.30 e il giovedì e venerdì anche il pomeriggio dalle 16.30 alle 19.30.

La regista Francesca Lattuada

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X