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Bancomat sradicato al Cargo Pier:
il bottino ammonta a 10mila euro

OSIMO - La denuncia è stata formalizzata oggi dalla Banca di Ancona. I carabinieri stanno cercando i 4 banditi che hanno agito con il volto coperto da un passamontagna e il Fiat Doblò utilizzato per infrangere la vetrata e tirare via la cassa blindata con l'aiuto di una corda

 

Il Cargo Pier

 

Il bancomat colpito nella notte

 

Bancomat della Banca di Ancona rubato ieri al Cargo Pier: i carabinieri di Osimo stanno cercando di chiudere il cerchio sulla banda fuggita con un bottino di poco meno di 10mila euro. E’ questa la cifra che i funzionari dell’istituto di credito hanno quantificato stamattina dopo vari conteggi (leggi l’articolo). L’analisi dei filmati delle telecamere del centro commerciale ha confermato la presenza di 4 uomini con il passamontagna in azione, domenica alle 3.30.

In appena 4 minuti gli incappucciati sono riusciti ad estrarre la cassa blindata ancorata al pavimento, legandola con una corda ad un Fiat Doblò, utilizzato anche per sfondare in retromarcia a mo’ di ariete la vetrata. Le spycam hanno ripreso la targa del mezzo e il reparto scientifico dell’Arma sta cercando di mettere a fuoco i numeri. Secondo gli investigatori del nucleo operativo della Compagnia di Osimo, guidati dal luogotenente Luciano Almiento, la banda ha pianificato tutto alla perfezione e avrebbe agito con la stessa tecnica utilizzata due anni fa, sempre al Cargo Pier, per portarsi via il bancomat del precedente sportello bancario.

Quello che resta dopo il colpo nella notte tra sabato e domenica

Le telecamere hanno inoltre aiutato a capire che dopo il colpo, ieri mattina il  commando è fuggito verso la Statale 16 sullo stesso Doblò, per ora ne’ abbandonato ne’ ritrovato, come il bancomat. I militari, al momento, non escludono che in vedetta ci fosse un ‘palo’, un quinto complice o che dietro le quinte abbia lavorato anche un basista per indirizzare i colleghi sull’obiettivo. Si sta poi cercando di mettere a fuoco se i banditi abbiamo privilegiato per la fuga la rete stradale ad alta percorrenza come l’A 14 o quella secondaria delle vie di campagna conosciuta solo chi è del posto.

In attesa di leggere i tabulati delle utenze telefoniche, agganciate domenica prima dell’alba alle celle satellitari di Osimo, gli uomini del capitano Raffaele Conforti stanno incrociando i dati di tutti i casi di bancomat rubati in zona con la tecnica, peraltro collaudata, dello sradicamento. L’ultimo colpo con modalità operative simili, è stato sferrato stamattina a Fabriano ma è fallito (leggi l’articolo). E’ probabile che porti la stessa firma della banda in azione a Cargo Pier di Osimo.

(m.p.c.)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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