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Tango e poesia, un viaggio
nelle atmosfere argentine

OSIMO - Sabato prossimo 'Un pensiero triste che si balla', la serata organizzata al Mercato Coperto dall'Istituto Gramsci Valmusone

Alcuni spettacoli negli spazi del Mercato dell’Erbe di Osimo

Una serata di tango e poesia negli spazi del Mercato Coperto di Osimo. L’appuntamento con ‘Un pensiero triste che si balla’ è per sabato 2 settembre e lo spettacolo, al netto delle citazioni dotte che ne impreziosiranno la narrazione, avrà lo spirito della convivialità.

“Il nostro circolo – spiega una nota stampa dell’Istituto Gramsci Valmusone, l’organizzatore – è felice di condividere una serata di poesia e tango. Il tema della contaminazione culturale tra i popoli ha caratterizzato il nostro impegno sin dall’inizio della nostra attività, pertanto si è ritenuto interessante e felicemente gioioso portare agli osimani uno dei più affascinanti esempi di danza, il tango, che nasce proprio negli ambienti più umili di Buenos Aires, quando molti italiani andavano a cercare fortuna oltreoceano. Il maestro Luca Sabatini introdurrà i primi passi del tango ad inizio serata, ovvero dalle ore 21:00, mentre l’attore Marco Frontalini intermezzerà il ballo con lettura di poesie della tradizione argentina. L’inizio della milonga è previsto per le ore 21.45, quando sarà anche possibile gustare la tipica bevanda argentina Yerba Mate, offerta dall’Erboristeria Naturalmente. Michele Simone curerà la parte musicale”. L’ingresso è libero.

L’Istituto Gramsci Valmusone, in collaborazione con l’associazione culturale Tango di Marca, conclude così il cartellone di iniziative per celebrare l’ottantesimo dalla morte del grande politico e pensatore sardo. Un ricco programma che oltre al proiezione del film sull’Hotel House in presenza del regista Cingolani e la rappresentazione del testo di Adele Cambria su Gramsci e le sorelle Schuct, in sinergia con Teatro Aperto e i musicisti Marco Severini e Marco Santini, ha incluso la presentazione di libri storici che hanno avvicinato i partecipanti ad alcuni dei più significativi contributi della storia locale.

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