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Ladri in azione, rubata un’auto
nella notte: scatta la caccia su Facebook

FERMO - La proprietaria della Panda 4x4 è una studentessa di 25 anni di Filottrano che studia Infermieristica a Fermo. Stamattina lo choc di non ritrovare la vettura parcheggiata sotto casa. Il fidanzato della ragazza ha lanciato un appello social per ritrovare l'utilitaria. Sull'episodio indagano i carabinieri

La Panda rubata a Fermo in via Costanzo Mazzoni

Rubata un’auto nella notte a Fermo: scatta la caccia ai banditi su Facebook. La vittima del furto, è S.C., una studentessa universitaria filottranese che studia proprio a Fermo e che aveva posteggiato la vettura, una Fiat Panda 4×4 cross di colore arancione, sotto casa, in un’area ben visibile dalla strada. “La mia ragazza frequenta il primo anno di Infermieristica – racconta il fidanzato D.B., anche lui di Filottrano – L’altro ieri aveva posteggiato l’auto in via Costanzo Mazzoni a Fermo. Questa mattina, quando è scesa per partire e andare via la macchina non c’era più. L’ultimo ad aver vista la Panda é stato un suo vicino di casa. Ci ha assicurato di averla notata ieri sera verso le 22, in sosta sotto casa. Abbiamo subito sporto denuncia di furto ai carabinieri di Fermo”. Svegliarsi la mattina e ritrovarsi senza l’auto, parcheggiata 24 ore prima, è traumatico. “Tutti, infatti, sono rimasti perplessi” asserisce il filottranese che ha postato la foto dell’utilitaria scomparsa sui social media chiedendo a tutti i contatti di condividere il suo appello per ritrovarla. “Ci avevano detto che in questa zona, molto tranquilla, prima d’ora non si era mai verificato un furto. – prosegue D.B.- Ai vicini di casa della mia fidanzata é sembrata un’assurdità che sia stata rubata un’auto proprio sotto casa loro. Quando però siamo arrivati in caserma dai carabinieri, stamattina, abbiamo incontrato un’altra signora che era lì per denunciare un tentato furto, avvenuto sempre stanotte su una Fiat Panda. Speriamo che nel quartiere siano accese telecamere e chel’analisi dei filmati aiuti gli investigatori a identificare i ladri”.

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