facebook rss

Palio di San Floriano,
per dieci giorni
Jesi si veste di Medioevo

JESI - Dal 4 al 13 maggio torna la rievocazione storica organizzata dall'Ente Palio di San Floriano con il patrocinio del Comune di Jesi e della Regione Marche

La conferenza stampa di lancio del programma del Palio di San Floriano di Jesi

Quella che sta per iniziare è l’edizione numero 23, quella delle novità. A cominciare dal programma, denso di eventi culturali, di spettacoli e convegni, con un pre-palio più lungo e articolato. La kermesse entra nel vivo giovedì 10 maggio per concludersi con l’assegnazione del Palio al Comune vincitore domenica 13, tra premiazioni ringraziamenti e un nuovo e più suggestivo spettacolo pirotecnico in piazza Baccio Pontelli. Ieri nel corso di una conferenza stampa al Museo Stupor Mundi, il presidente dell’Ente Palio Matteo Giampieri ha anticipato le novità che contraddistinguono le dieci giornate di manifestazione. “Un calendario di eventi più lungo, dieci giorni di eventi, seguendo un po’ la scia di manifestazioni storiche importanti come la Cavalcata dell’Assunta e la Quintana, ma anche perché seguendo il calendario avevamo due weekend propizi: il primo a ridosso della celebrazione del patrono San Floriano e l’altro, per chiudere la manifestazione”.

“Quest’anno si è deciso di anticipare il programma con l’uscita di un pieghevole “Palio experience” – commenta il vice presidente del Palio Matteo Baleani – che riassume e integra la brochure del Palio, contiene una cartina del centro storico e vengono indicati il percorso e gli appuntamenti esclusivi inerenti la pura rievocazione storica con le indicazioni per visitare alcuni punti di interesse turistico medievale della città di Jesi, con dei coupon sconto per ingresso al Museo Federico II, Museo Archeologico e Pinacoteca al prezzo di uno (o visita guidate), percorso guidato alla Biblioteca Planettiana “Rarità Jesine dal Medioevo ad Oggi”. Tanti eventi, più spettacoli per una manifestazione costata 35.000 euro.

IL PROGRAMMA – La segretaria Chiara Cascio e la regista Irene Cartuccia hanno dettagliato gli appuntamenti in programma: venerdì 4 maggio, al via la Scampanada de San Fiorà con i bambini delle scuole elementari, poi il corteo delle campanelle accompagnato dal gruppo Tamburi Junior, gruppo Sbandieratori, San Floriano e il diavolo fino alla chiesa Mereghi. Sabato 5 maggio, il pre-Palio con la riconsegna del Pallio, vinto nella scorsa edizione dal Comune di Jesi, all’Ente Palio. Alle 17 alla Galleria di Palazzo dei Convegni inaugurazione della mostra fotografica a cura del Circolo Fotografico Massimo Ferretti “Gli Sport della Vallesina” e alle ore 18 in piazza Baccio Pontelli il ritrovo dei Gruppi storici dell’Ente Palio San Floriano. In piazza delle Monachette la cerimonia di riconsegna del Pallio da parte del Comune vincitore della scorsa edizione poi le esibizioni dei Gruppi storici dell’Ente Palio e, in collaborazione con Hemingway Cafè, il concerto rock medievale a cura della band “I Brutti di Fosco”. Domenica 6 maggio a Palazzo dei Convegni va in scena il concorso di pittura “Giù pe’ Sant’Anna” 47esima edizione; mentre nella sala didattica del Museo Stupor Mundi il convegno sulla falconeria realizzato dai Falconieri di Federico II dal titolo “Federico e Costanza, magia, immagini e parole sulla coppia di Falchi dell’Imperatore” con un’esposizione di rapaci nel cortile. Alle ore 18, la premiazione del concorso di pittura “Giù pe’ Sant’Anna” a Palazzo dei Convegni. Giovedì 10 maggio si entra nel vivo del Palio: alle ore 17 a Palazzo dei Convegni il convegno storico a cura del Comitato storico-scientifico dell’Ente Palio San Floriano “Chiese scomparse e luoghi dimenticati nel Medioevo” e dalle ore 18 l’apertura delle taverne che partecipano alla settima edizione del concorso “piatto tipico medievale”.
Proprio a proposito delle taverne, quest’anno saranno cinque in meno: 8 contro le 13 della scorsa edizione. “Una scelta – a detta degli organizzatori – che tiene conto del minor numero di locali disponibili in centro ma che non lascia fuori nessuno”. Alle 18,30 per le vie del centro il corteo guidato dall’araldo sfilerà per l’annuncio dell’inizio della XXIII° edizione del Palio di San Floriano.

Il presidente dell’Ente Palio San Floriano Jesi mostra il volantino di “Palio experience”

IL MERCATINO MEDIEVALE – Venerdì 11 maggio, dalle 16 a mezzanotte in piazza Indipendenza troveremo il Mercatino medievale mentre al Parco del Vallato il raduno medievale dei camperisti a cura del Camper Club Vallesina Plein Air. Alle 17,30 da piazza Baccio Pontelli alla Cattedrale partirà il corteo dei quartieri per la Benedizione dei Gonfaloni mentre per le vie del centro storico si alterneranno esibizioni itineranti dei giocolieri “Silentio Ignem”, della band medievale “Errabundi Musici” e de “Il Pifferaio”. In piazza Baccio Pontelli (ore 18) assisteremo a “Scene di vita medievale” nell’accampamento degli Armati dell’Ente Palio, poi alle 20,45 la convocazione degli atleti e componenti dei gruppi dell’Ente Palio per la composizione del Corteo dei Quartieri. Mentre le ex carceri, ora giardini Sacco e Vanzetti, si trasformeranno nel Borgo medievale. In piazza della Repubblica alle 21,15 la gara degli atleti dei vari quartieri con giochi medievali a cura del C.S.I in collaborazione con il Club Rugby Jesi, mentre in piazza delle Monachette gli arcieri si sfideranno per la gara valevole per il Palio dei quartieri. In piazza Federico II alle 21,45 il Torneo della spada e della lancia a cura degli Armati dell’Ente Palio San Floriano valevole assegnazione gara dei Quartieri. E sempre ai giardini Sacco e Vanzetti, alle 21,45 la rappresentazione scenica liberamente tratta dai “Racconti di Canterbury” a cura del gruppo Figuranti dell’Ente Palio San Floriano in collaborazione con Luigi Ramini.

Sabato 12 maggio alle 16,30 dalla chiesa di San Nicolò a piazza della Repubblica partirà il corteo storico con i sindaci della Vallesina, la regione Marche e con la partecipazione dei gruppi ospiti. Alle 17,30 in piazza della Repubblica i discorsi delle autorità, l’abbinamento degli arcieri con i comuni e la premiazione del concorso piatto tipico. Alle ore 18, per le vie del centro avremo le esibizioni itineranti con il giullare sui trampoli Luca Ardenghi, attori medievali del “Lupo Innocente” di Fermo, giocolieri “Silentio Ignem” e de “Il Pifferaio”. Momento liturgico alle 18,30 in cattedrale con la santa messa celebrata dal Vescovo don Gerardo Rocconi.

Il Palio di San Floriano

LA SFIDA FINALE: IL TORNEO DI TIRO CON L’ARCO – Poi gare di tiro con l’arco, spettacoli dei gruppi storici e dei gruppi ospiti nelle piazze del centro storico.
Domenica 13 maggio, giornata conclusiva con la nona edizione del Torneo di arco storico ”Don Mario Bagnacavalli” (ore 9 per le vie del centro), la partenza del corteo storico alle 16,30 dalla chiesa di San Nicolò a piazza della Repubblica, l’esibizione della corale Santa Lucia nella chiesa di San Bernardo (ore 17) poi la premiazione del torneo di arcieri “Don Mario Bagnacavalli” alle 17,30 in piazza della Repubblica. Alle 18,30 in piazza Federico II la Corsa della campana tra i comuni della Vallesina organizzata dal C.S.I. valevole per l’assegnazione del Palio di San Floriano; e le premiazioni alle ore 21 in piazza Baccio Pontelli con l’assegnazione del Palio dei Quartieri e la consegna del Palio di San Floriano al Comune vincitore. La manifestazione si chiuderà a mezzanotte con lo spettacolo pirotecnico e la chiusura delle taverne. Durante tutta la manifestazione sarà possibile acquistare i biglietti della lotteria del Palio, con 30 premi e la finalità benefica di sostenere la Caritas con parte del ricavato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X